Renault Captur 2024: Suv urbana col restyling azzeccato

Restyling riuscito per la Renault Captur 2024, Suv urbana versatile offerta con optional la carrozzeria bitono. Obiettivo, intercettare clienti a più non posso in un mercato cui le Sport utility cittadine rappresentano il 50% delle vendite del segmento B (e quest’ultimo si pappa il 30% delle immatricolazioni totali). 

Come sono gli esterni

Da fuori, il restyling della Renault Captur è visibile osservando la calandra sfaccettata, il logo Nouvel’R incorporato nella calandra, nonché il cofano più alto e più orizzontale. Inedita la firma luminosa, coi gruppi ottici anteriori dotati di serie di tecnologia Full LED in tutti gli allestimenti. La forma a semi-losanga verticale delle luci diurne trae libera ispirazione dal logo, mentre i fari si accendono quando si sbloccano le porte da remoto. Dietro, il guscio delle luci è ora trasparente.

Tre allestimenti della Renault Captur. L’Evolution è dotato di Flexwheel da 17”, protezione sottoscocca e profili inferiori dei cristalli in vernice nera opaca. Techno cerchi in lega da 18”, e profili inferiori dei vetri in tinta nero lucido. Esprit Alpine ha logo specifici colore Ice Black, cornici dei finestrini nero lucido, cerchi da 19”: spicca il paraurti anteriori e posteriori color grigio scisto opaco. Sono 14 le configurazioni possibili, con sei tinte di carrozzeria: notevole la versione bitono, che consente di avere tetto e retrovisori Grigio Magnete, Nero Étoilé e Grigio Perla. 

La lunghezza della Renault Captur è di 4,24 metri, la larghezza 1,8 metri e il passo 2,63 metri: misure quasi invariate. Altezza a 1,6 metri, grazie a nuove sospensioni: un po’ meno di prima.

Gli interni della Renault Captur 2024

L’abitacolo adesso ha il sistema multimediale OpenR Link con Google integrato, con Android Automotive 12. Nella consolle centrale, il nuovo touchscreen verticale da 10,4” (960 x 1280 pixel). Inoltre, il sistema OpenR Link garantisce la stessa esperienza intuitiva degli smartphone, facendo da “specchio” al cellulare. Interfaccia compatibile, via cavo o wireless, con Android Auto ed Apple Carplay.

Spazio in abbondanza. Il raggio alle ginocchia per i passeggeri dei sedili posteriori è di 221 mm. E la panchetta posteriore che consente uno scorrimento di 16 cm. L’abitacolo offre vani portaoggetti per un totale di 24,7 litri, mentre il baule è di 616 litri. A divano giù, la lunghezza di carico raggiunge 1,57 metri.

Curiosità: c’è l’mbiente sonoro a cura di Jean-Michel Jarre, artista, compositore ed autore francese di fama internazionale. Entrando in macchina, ascolti due sequenze sonore di benvenuto, di cui una è stata pensata per l’allestimento Esprit Alpine. Interno personalizzabile: l’illuminazione dispone di una modalità automatica che, ogni 30 minuti, cambia colore. Come? In funzione del ciclo circadiano (ritmo biologico nelle 24 ore) con colori freddi prima del tramonto e caldi dopo.

Motori

Tre tipi di alimentazione e quattro propulsori nella Renault Captur. Abbiamo il benzina 1.0 Tce turbo 90 CV e 160 Nm di coppia, 3 cilindri abbinato a cambio manuale a 6 rapporti. Secondo la Casa francese, “beve” 5,8-5,9 litri ogni 100 km. Mild hybrid 1.3 TCE turbo 160 CV e 270 Nm di coppia, motore 4 cilindri con cambio automatico EDC. Consumi ? Come sopra. Quindi il gas, 1.0 Tce turbo 100 CV e 160 Nm di coppia, 3 cilindri bifuel benzina–GPL abbinato più cambio manuale a sei rapporti. Servono 6-6,1 l/100 km con benzina e 7,7-7,9 litri con GPL. 

Interessante la E-Tech full Hybrid 1.6l 145 CV e 205 Nm di coppia, 4 cilindri con l’automatico smart (innesto a denti). Fanno gola i 4,7-4,9l/100 km.  Due elettrici (da 36 kW e di avviamento da 18 kW). L’avviamento è in modalità elettrica. Circoli in città fino all’80% del tempo in modalità 100% a batteria: consumi -40% rispetto ai termici.

Quattro modalità di guida: quando la cambi, mutano le sensazioni di guida, il colore dell’ambiente nell’abitacolo e i dati sul driver display.

Aiuti alla guida

Sono 28 i dispositivi di assistenza alla guida (Adas) di ultima generazione, di tre categorie: sicurezza, guida e parcheggio. Importante la guida ibrida predittiva in opzione: promuove il massimo utilizzo dell’energia elettrica durante il percorso. Il sistema sa tutto prima e così si regola di conseguenza, se andare in elettrico o a benzina. Mentre l’Highway and Traffic Jam Assistant amplia il suo campo di applicazione al di là delle strade a scorrimento veloce: ok su ogni tipo di strada. Visto il proliferare di autovelox, fondamentale la funzione di riconoscimento della segnaletica stradale con rilevamento di eccesso di velocità.

Prezzi e promozioni: ancora niente

A metà aprile il listino. Plausibile in promo il Valore futuro garantito e il noleggio a lungo termine all inclusive.