Seat: in arrivo una city car elettrica entry-level

Seat è sulla soglia di un’evoluzione significativa nel panorama automotive, con piani ambiziosi per lanciare una city car elettrica entry-level. Nonostante le affermazioni passate di Thomas Schäfer – presidente di Seat – che suggerivano un focus su Cupra per le future vetture, recenti sviluppi indicano che il produttore spagnolo non ha ancora detto l’ultima parola nel settore dei veicoli elettrici.

Marcus Gossen, dirigente di Seat e Cupra nel Regno Unito, ha confermato ad Autocar che il brand sta lavorando per posizionarsi come leader nel segmento EV entry-level all’interno del Gruppo Volkswagen. Questo approccio strategico include lo sviluppo di una city car elettrica, che potrebbe condividere diverse caratteristiche con la Volkswagen ID.1.

Seat: il brand spagnolo sembra non voler abbandonare il settore automotive

Questa mossa è particolarmente astuta in un mercato in cui l’economia di scala è cruciale per giustificare il valore di un’auto elettrica come la ID.1. Una versione a marchio Seat potrebbe non solo offrire un punto di accesso più conveniente al portfolio del colosso tedesco, ma anche assicurare una posizione di rilievo per Seat nel settore EV.

Sul fronte tecnico, la nuova city car elettrica Seat dovrebbe costare meno di 20.000 sterline (23.362,94 euro), poggiandosi su una piattaforma specifica per veicoli di valore. Per mantenere il prezzo basso, è probabile che si rinuncerà ad alcune caratteristiche moderne, come ampi display per il sistema di infotainment e autonomie elevate, puntando piuttosto su essenzialità ed efficienza.

Allo stesso tempo, Cupra lancerà la Cupra Raval su base Volkswagen ID.2, di dimensioni leggermente maggiori. Questa sarà la entry-level del più recente marchio. Tuttavia, data la posizione più premium di Cupra nel mercato, un’auto economica sotto i 24.000 euro sembra meno fattibile per questo marchio.

Infine, Marcus Gossen ha suggerito che Seat estenderà la vita della sua attuale gamma, non attraverso sostituzioni complete, ma piuttosto con aggiornamenti più sottili. Questa strategia consentirà ai veicoli di rimanere competitivi, in linea con l’intento di Seat di offrire le auto più accessibili nell’ampia famiglia del Gruppo Volkswagen.