Software per la mobilità elettrica, quanti guai: ora tocca alla Volvo EX30

Ippolito Visconti Autore News Auto
Non c’è pace nella rincorsa delle Case a Tesla: tanti guai a livello di software per la mobilità elettrica. Adesso tocca alla Volvo EX30.
Volvo EX30 1

Non c’è pace nella rincorsa delle Case a Tesla: tanti guai a livello di software per la mobilità elettrica. Adesso tocca alla Volvo EX30, perché, nelle prossime settimane il costruttore svedese richiamerà tutte le Suv compatte prodotte fino a questo momento, cioè 71.956 esemplari. Esiste infatti un problema: all’avvio, la strumentazione digitale dietro il volante potrebbe entrare in modalità test. Se così fosse, zero normali indicazioni di guida. La soluzione è un aggiornamento over-the-air, di quelli ideati dall’azienda texana. Tale per cui il cliente consente di fare la modifica a distanza, senza portare l’auto in officina come i classici richiami degli anni 1980 e 1990. Comunque, almeno per ora, nessun incidente legato a questa anomalia della Suv. Per la Volvo già problemi nel 2023 al lancio dell’ammiraglia elettrica EX90 e della Polestar 3 quando si trattava di portare a termine sviluppo e collaudo del software di bordo. Ma non è certo l’unica azienda che inciampa nel rincorrere Musk: fra l’altro, si pensi in passato alle difficoltà per il gruppo Volkswagen, con la divisione Cariad mai decollata. Tanto che c’è stato il rinvio di vari prodotti elettrici, più l’avvicendamento al vertice tra Herbert Diess e Oliver Blume. 

Volvo EX30: Suv elettrica con notevoli potenzialità

La svedese resta una Sport utility con grandi potenzialità da esprimere: non solo grazie alla ridotta impronta inquinante, ma anche per il design simpatico, minimal, con tratti semplici, il tutto all’insegna dell’essenziale. Una gustosa 4,23 metri a batteria con prezzi che partono da 35.900 euro. Una filosofia scandinava che può fare breccia.

volvo ex30

Com’è dentro la piccola Volvo

Dentro, mille funzionalità in un unico schermo. Elementi quali la soundbar che corre sull’intera larghezza del cruscotto. E soluzioni intelligenti per riporre gli oggetti concorrono a rendere l’esperienza di utilizzo del tutto simile a quella di un’auto di grandi dimensioni, ma con un costo minore.

Volvo EX30 in abbonamento

Interessante l’abbonamento Care by Volvo: offre ai clienti flessibilità e prevedibilità delle spese. Insomma, un alto livello di trasparenza: si visualizza il vostro costo mensile a colpo d’occhio, senza spese o oneri nascosti. Nulla di regalato, ma può convenire. Con canoni di abbonamento per la EX30 a partire da 599 euro al mese, “siamo fermamente convinti che questo modello costituirà un’opzione interessante per molti clienti, non solo per quelli già acquisiti, ma anche per coloro che si accostano per la prima volta al marchio Volvo”, ha dichiarato tempo fa Björn Annwall, Chief Commercial Officer e Deputy CEO.

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