Stellantis Cassino: interviene la Regione Lazio

La situazione di Stellantis in Italia è in continua definizione. Da mesi tengono banco le proteste circa la presunta scarsa attenzione riposta dal gruppo, nato nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler Automobiles (FCA) e PSA Groupe, alla nostra penisola. Benché nel recente periodo il CEO, Carlos Tavares, abbia tentato di calmare gli animi, i dubbi dei lavoratori persistono.

Tavolo permanente Stellantis: la Regione Lazio rassicura i lavoratori, “Impegno per il futuro del sito di Cassino”

Tra gli stabilimenti colpiti, figura anche quello di Cassino (Piedimonte San Germano), il cui futuro sembra sempre più sul filo del rasoio. Sebbene meno avvertite rispetto ai complessi di Mirafiori e Pomigliano d’Arco le criticità rimangono importanti. E la Regione Lazio conferma il suo totale appoggio ai lavoratori. Le autorità locali terranno gli sviluppi sotto costante controllo, consapevoli che è importante fornire delle risposte adeguate, senza lasciare il personale solo e abbandonato al suo destino. Oltretutto, la fabbrica ha un peso rilevante nel tessuto economico della zona, pertanto voltare le spalle significherebbe fare un enorme torto alle famiglie.

Ieri si è svolto un doppio appuntamento per discutere delle difficoltà dello stabilimento. Innanzitutto, ha avuto luogo un’audizione esterna presso la Sala Consiliare del Comune di Cassino. Dunque, si è svolta una visita del centro da parte della commissione consiliare permanente Sviluppo Economico e attività produttive. L’iniziativa è servita ad avere un’idea più dettagliata a proposito delle circostanze in cui i dipendenti devono prestare servizio. Il fine degli enti è di instaurare un rapporto costante insieme all’azienda, e difendere così il principale presidio industriale del basso Lazio.

L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Pasquale Ciacciarelli, ha rimarcato la necessità dell’audizione appena andata in scena. Questa mossa si inserisce in un quadro di azioni propedeutiche a instaurare un rapporto costante, al fine di preservare un punto di riferimento della zona. È intervenuto pure il consigliere regionale, Daniele Maura, pronto a sottolineare il peso specifico notevole in provincia conservato dall’indotto dell’automotive. Stanno valutando attentamente la strategia industriale e i progetti industriali nella speranza di avere prospettive di crescita e il mantenimento dell’occupazione.

Il neo commissario del Consorzio industriale, Raffaele Trequattrini, ha evidenziato il sostegno del consorzio al comparto automotive. Hanno elaborato una serie di progettualità che permetteranno di fornire servizi e infrastrutture all’avanguardia. Nel mentre, il sindaco di Piedimonte San Germano ha espresso compiacimento per l’attenzione riservata dalla Regione a Stellantis. Meno convinti sono apparsi i consiglieri di opposizione Sara Battisti (Partito Democratico) e Alessio D’Amato (Azione). Nei prossimi giorni arriveranno forse dei chiarimenti dall’azienda o, perlomeno, è la speranza dei lavoratori, colpiti da condizioni di lavoro precarie. Per smuovere le acque i lavoratori hanno tenuto uno sciopero.