Stellantis vuole fornire energia geotermica allo storico stabilimento Opel

Andrea Senatore Foto Autore
Vulcan e Stellantis

Stellantis ha annunciato martedì l’intenzione di fornire energia geotermica al suo stabilimento di Rüsselsheim in Germania, sede storica del marchio Opel, nell’ambito di una partnership con la start-up Vulcan, specializzata nel litio, per ridurre l’impronta di carbonio delle auto produzione.

Stellantis e Vulcan annunciano importante accordo per lo stabilimento di Rüsselsheim in Germania

Le due società “hanno firmato una lettera di intenti vincolante per la prima fase di un progetto di sviluppo dell’uso dell’energia geotermica” per lo stabilimento dove vengono prodotte la DS 4 e la Opel Astra, si legge in un comunicato stampa.

L’energia geotermica consiste nel perforare il terreno e ricavarne energia termica per il riscaldamento o la produzione di energia elettrica. Si tratta del primo potenziale impiego di energia geotermica di Stellantis, nato dalla fusione di PSA e Fiat-Chrysler, per un sito industriale.

La start-up australiana Vulcan Energy sta guidando il più grande progetto di estrazione del litio in Europa: mira a utilizzare le acque geotermiche ricche di litio della fossa del Reno per estrarre il prezioso componente chiave delle batterie delle auto elettriche. L’azienda vuole prendere due piccioni con una fava: l’energia geotermica insieme al litio.

“Secondo le attuali stime”, la geotermia potrebbe fornire “una parte significativa del fabbisogno energetico annuale” del sito di Stellantis “dal 2025“, spiega la casa automobilistica franco-italo-americana. Stellantis “prevede di finanziare il 50% della progettazione del progetto, sostenuto anche dalle autorità locali”.

Oltre al riscaldamento degli ambienti, le due società “mirano a produrre e fornire elettricità pulita alla rete per uso interno ed esterno”, afferma la nota. Oltre a Stellantis, che è uno dei principali azionisti di Vulcan, anche i concorrenti Renault e Volkswagen hanno concluso contratti di fornitura di litio con la start-up.

Stellantis
Stellantis

Per Vulcan Energy, la partnership con Stellantis consente di espandere le proprie attività di perforazione in “aree più periferiche” anche se “continuiamo a favorire la produzione di litio e geotermia nel nostro deposito di salamoia nella Valle del Reno superiore”, secondo il suo amministratore delegato, Francis Wedin.

A fine 2022 la società ha annunciato di voler estendere le proprie attività anche alla Francia, nella regione dell’Alsazia: è stata depositata una prima richiesta di esplorazione nella regione alsaziana “Les Cigognes”, oltre 155 km2 a est della città di Haguenau alla fine di ottobre.

Ti potrebbe interessare: Stellantis sigla un nuovo accordo di fornitura per le sue batterie EV

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: