Stop alla violenza contro Tesla Cybertruck: lo chiede il capo progettista

Tesla Cybertruck è un veicolo che fin dalla sua prima presentazione, quando ancora era semplicemente una concept car, è stato al centro delle attenzioni per il suo strano design e per le sue presunte qualità e caratteristiche tanto vantate dal CEO di Tesla Elon Musk secondo cui questo veicolo era super resistente e pronto ad affrontare qualsiasi condizione.

Tesla Cybertruck: il capo progettista chiede lo stop alle torture per il pickup

Lo stesso Elon Musk ha mostrato alcuni test effettuati sul veicolo per mostrare la resistenza dei finestrini e della carrozzeria. Famoso il video in cui Tesla Cybertruck viene crivellato di colpi e nonostante ciò continua a funzionare tranquillamente. Ciò ha fatto si che sempre più persone si siano sentite in dovere di mettere alla prova queste caratteristiche. Sul web si moltiplicano giorno dopo giorno i video di persone che sottopongono il pickup elettrico di Tesla a violenze e torture di ogni tipo per saggiarne la resistenza.

Qualcuno però finalmente ha trovato il coraggio di denunciare tutto ciò e chiedere lo stop alla violenza su Tesla Cybertruck. Si tratta del capo progettista di Tesla che ha lavorato allo sviluppo del pickup. Wes Morrill ha dichiarato in un post sul social X: “Cybertruck ha vissuto molte torture per divertimento: gli sono saltati sopra, lo hanno preso a calci, bruciato, picchiato e colpito (più volte). Ora abbiamo la conferma che è resistente, forse è arrivato il momento di lasciare Cybertruck libero di vagare su strada e fuoristrada in tutta tranquillità?”.

Ovviamente non sappiamo se questo curioso appello sarà ascoltato. Se il capo progettista di Tesla potrebbe avere una certa influenza sui fan del marchio, lo stesso però potrebbe non verificarsi con i vari youtuber che hanno preso di mira il veicolo e ogni giorno sperimentano nuove torture. Vedremo dunque se il veicolo sarà finalmente lasciato in pace.