TechArt GTstreet R Flyweight: svelata la nuova versione modificata della 911 Turbo S

TechArt ha presentato nelle scorse ore il suo ultimo progetto in soli 19 esemplari con il nome di TechArt GTstreet R Flyweight. Si basa sulla Porsche 911 Turbo S con tecnologia da corsa per gli appassionati del track day.

Il famoso tuner ha lanciato anche un nuovo programma dedicato a partire dal 21 marzo presso il Bangkok International Motor Show. Questo segna anche il lancio della nuova divisione high performance TechArt Flyweight con aggiornamenti completi per i proprietari di Porsche che vogliono dominare la pista.

TechArt GTstreet R Flyweight: la Porsche 911 Turbo S diventa ancora più esclusiva con questo progetto

Dal 1987, l’azienda tedesca ha fornito ai clienti di tutto il mondo un’ampia gamma di opzioni di personalizzazione per le loro Porsche. In linea con l’anno di fondazione, il programma GTstreet R – ora sold out – era limitato a 87 unità.

Con la nuova GTstreet R Flyweight limitata a 19 unità e basata sulla 911 Turbo S, il marchio completa il numero del suo anno di fondazione. Derivato dal motorsport, la versione Flyweight rappresenta i veicoli più leggeri e tecnicamente più avanzati, che si caratterizzano in particolare per precisione, velocità, agilità e resistenza in pista.

Tobias Beyer, amministratore delegato di TechArt Automobildesign GmbH, ha detto che l’obiettivo del brand con la nuova TechArt GTstreet R Flyweight era quello di creare una vera auto da pista. Attraverso la costante riduzione del peso, la tecnologia da corsa avanzata e il miglioramento delle prestazioni combinati con un raffinato interno Flyweight clubsport, hanno creato un pacchetto unico. Non vedono l’ora che i loro clienti lo sperimentino da soli, sia sui circuiti di gara più impegnativi del mondo che per strada.

Le nuove soluzioni tecniche adottate sulla GTstreet R Flyweight nei settori dell’aerodinamica, della costruzione leggera e del telaio sono particolarmente sorprendenti. Durante lo sviluppo, gli ingegneri TechArt si sono concentrati chiaramente sull’ottimizzazione delle prestazioni dell’auto per l’uso sui circuiti, mantenendone però l’idoneità per l’uso quotidiano.

I punti salienti aerodinamici del programma limited edition includono il caratteristico splitter anteriore fisso in fibra di carbonio, che divide l’aria in entrata e genera ulteriore carico aerodinamico.

Le alette d’aria laterali con canard integrate e il sottoscocca in fibra di carbonio stampato completano lo splitter anteriore. Con l’ausilio di simulazioni digitali del flusso d’aria, tra le altre cose, è stato possibile aumentare significativamente il carico aerodinamico e ottimizzare l’equilibrio aerodinamico. Per proteggere lo splitter anteriore durante l’uso in pista, troviamo delle piastre paramotore integrate.

Il nuovo parafango anteriore TechArt in fibra di carbonio con estensioni per il passaruota presenta prese d’aria ancora più efficienti e prominenti. L’iconico alettone posteriore in carbonio è costituito da un corpo base in fibra di carbonio di nuova concezione ed è ottimizzato in termini di peso con ala fissa, prese d’aria laterali, piastre terminali dell’ala rimodellate e un profilo dell’ala regolabile manualmente.

L’angolo del profilo dell’ala superiore può essere regolato su tre livelli, consentendo di ottimizzare l’equilibrio aerodinamico in base al tipo di tracciato. Le chiusure standard del cofano e il pannello della presa d’aria posteriore sono sostituiti da elementi di fissaggio a sgancio rapido integrati nel nuovo cofano anteriore in fibra di carbonio e nel pannello della presa d’aria posteriore sempre in carbonio.

Il lunotto posteriore in policarbonato leggero, appositamente sviluppato dall’azienda, è riconoscibile dal caratteristico marchio Flyweight e prende il posto del lunotto standard. Il gran numero di componenti leggeri funzionali caratterizza il concetto Flyweight sia all’esterno che all’interno.

Il caratteristico DNA TechArt Flyweight continua dalle dotazioni in stile racing all’esterno a un interno artigianale meticolosamente personalizzato. Tra le finiture esclusive abbiamo cuciture in colore a contrasto e il motivo esagonale del DNA Flyweight, nonché il simbolo Flyweight in rilievo e ricamato in modo impeccabile in una tonalità abbinata sul rivestimento delle portiere, sui sedili, sul cruscotto e sul bracciolo centrale.

All’interno ci sono sedili Recaro

Per un’esperienza di guida intensa e controllata, TechArt ha lavorato a stretto contatto con Recaro. Ogni TechArt GTstreet R Flyweight è dotata di TechArt personalizzato.

I sedili performanti Recaro Podium CF fanno parte degli interni Clubsport. Con un peso di soli 4,9 chilogrammi per guscio del sedile, non è solo ultraleggero, ma anche rifinito dalla manifattura TechArt con elementi dipinti a mano e ricami e goffrature specifici per Flyweight.

Una novità sono le imbottiture dei sedili, sviluppate insieme a Oechsler. Sono stampate in 3D su aree selezionate tra il guidatore e la scocca del sedile e consentono un livello di personalizzazione ancora più elevato. Inoltre, tali imbottiture forniscono una ventilazione passiva e un’ammortizzazione ancora migliori e allo stesso tempo permettono di risparmiare altro peso.

Il pacchetto TechArt Flyweight Clubsport composto da roll-bar, imbracatura da corsa a sei punti con omologazione FIA ed estintore portatile garantisce la massima sicurezza.

L’eliminazione dei sedili posteriori, un ripiano posteriore ottimizzato con inserto in carbonio e un tappeto leggero per un ridotto isolamento acustico contribuiscono a un’ulteriore ottimizzazione del peso e all’intensificazione dell’esperienza di guida nell’abitacolo.

La nuova GTstreet R Flyweight è stata progettata per l’uso con sistemi di supporto per testa e collo. L’abitacolo si completa con un volante rifinito su misura e delle finiture verniciate. Il nuovo progetto pesa circa 60 km in meno rispetto alla Porsche 911 Turbo S di serie dotata di opzioni simili.

Ogni cliente può scegliere tra parti in carbonio a vista con finitura opaca o lucida, verniciature complete in colori opachi, lucidi, speciali o ad effetto e, insieme al team di progettazione TechArt, può creare un abitacolo custom.

La potenza totale è di 800 CV

Non è finita qui poiché l’azienda offre il TechArt Powerkit TA092/T2.1, un pacchetto di aggiornamento composto da turbocompressori ottimizzati, filtri dell’aria sportivi, valvole dell’aria di over-run rinforzate in combinazione con un software appositamente messo a punto per motore e trasmissione.

Con una potenza totale di 800 CV e una coppia massima di 950 Nm, la vettura accelera con una reattività notevolmente migliorata rispetto al veicolo di serie. Lo sprint da 0 a 100 km/h richiede soli 2,5 secondi e da 0 a 200 km/h 7,5 secondi mentre la velocità massima è di oltre 350 km/h.

Trazione perfetta e maneggevolezza precisa su ogni apice grazie a Öhlins. Le sospensioni con specifica configurazione TechArt Flyweight sono regolabili in altezza, così come lo smorzamento in estensione e compressione e consente una maneggevolezza adatta alla pista.

Sospensioni a quadrilatero ottimizzate sull’assale anteriore forniscono un controllo delle ruote più preciso e diretto. Questo sfrutta tutto il potenziale degli pneumatici ad alta aderenza Michelin Pilot Sport Cup 2 R.

I nuovi cerchi forgiati Formula VI Race Flyweight presentano raggi ancora più sottili e un ulteriore risparmio di peso nella zona del mozzo. Le dimensioni dei nuovi cerchi sono di 9,5×20” OT 25 sull’asse anteriore e 12×21” OT 68 su quello posteriore.

Il peso per cerchione è di 9,8 kg all’anteriore e di 11,2 kg al posteriore. Ciò significa una riduzione delle masse non sospese di 2,6 kg sull’asse anteriore e di 2,2 kg sull’asse posteriore rispetto ai cerchi Formula VI Race.

Troviamo un impianto di scarico sportivo saldato a mano con controllo della valvola regolabile. Rispetto al sistema originale, si risparmiano altri 2,8 kg. Infine, la nuova TechArt GTstreet R Flyweight può essere ordinata già.