Tecnologia in aumento a bordo

Walter Gobbi
tecnologia a bordo

tecnologia a bordoMolto attenti alla velocità meno alla sicurezza.

Gli automobilisti italiani accolgono la tecnologia a bordo della propria auto ma ne hanno una conoscenza ancora troppo marginale. Chi guida nel Belpaese, per fare un esempio, conosce bene l’utilizzo dell’avvisatore del superamento dei limiti di velocità, ma, al tempo stesso, si districa con difficoltà fra ESP, sistemi per il monitoraggio degli angoli ciechi, fari adattivi e sistemi per le frenate di emergenza. Le rilevazioni sono contenute in uno studio presentato dall’Aci e dagli altri Automobile Club internazionali in occasione della terza edizione di eSafety Challenge, l’appuntamento annuale per la sensibilizzazione dei conducenti sui sistemi elettronici per la sicurezza stradale. Lo speed alert è dunque l’unico dispositivo conosciuto più in Italia che nel resto d’Europa. Su tutti gli altri, gli automobilisti stranieri sono più preparati di noi. Curiosamente dal rapporto emerge che l’80% dei conducenti dichiara di aver affrontato almeno una volta una situazione di grave pericolo al volante, ma solo la metà di questi è disposta a spendere di più per dotare la auto dei più avanzati sistemi per la sicurezza stradale. Una carenza di formazione sulla quale è necessario intervenire: secondo lo studio, ad esempio, se tutti i veicoli europei fossero dotati di ESP si eviterebbero ogni anno 4000 morti e 100000 feriti. Ma per questo serve lo sforzo di costruttori e di concessionari, i primi rendendo subito disponibili queste tecnologie su tutti i nuovi modelli di auto e non soltanto in quelli di alta gamma, mentre gli addetti alle vendite promuovendo con più incisività i dispositivi utili ad evitare gli incidenti. Proprio su questo sta insistendo l’Honda, installando tutti questi dispositivi sulle auto ibride plug-in. Le auto ibride plug-in adottano batterie al Litio, come quelle dei cellulari, e questo consente un aumento delle prestazioni. Tra questi modelli le auto più vendute sono la Honda Accord e CRV .

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