Tesla: come sarà l’intelligenza artificiale delle auto del futuro

M Magarini
Tesla blu

Tesla ha a lungo organizzato eventi scioccanti per generare buzz e copertura mediatica dei prodotti imminenti – e talvolta aspirazionali. In occasione del secondo AI Day a Palo Alto, in California, ex sede della sua sede globale, saranno presentati nelle prossime ore gli ultimi sviluppi nell’intelligenza artificiale.

Tesla, robot semi-sententi per il futuro della mobilità: le novità degli AI Day

Tesla Cybertruck

Tra i piani spicca, in primis, Full Self-Driving, o FSD, il sistema in-beta, il quale richiede sempre un conducente umano attento. Non meno rilevante Tesla Bot, alias Optimus, l’umanoide destinato, stando alle parole di Elon Musk, di svolgere un giorno mansioni pericolose, ripetitive e noiosi al posto dell’uomo. E, ancora, Dojo, il supercomputer forse impiegato per potenziare il “cervello” dietro i suoi sistemi di guida, utilizzando l’enorme volume di filmati video catturato dai veicoli della compagnia.

Lo show-stopper della prima edizione dell’AI Day di Tesla, tenutosi nell’agosto dello scorso anno, era il bot umanoide, a quel tempo, in realtà, interamente umano. Prima gli ingegneri tennero presentazioni dettagliate e altamente tecniche sul lavoro di sviluppo del driving-system, quindi una persona, vestita con un abito bianco stretto e un casco nero, era salita sul palco per eseguire una danza robotica e presagire un annuncio di Musk.

Tesla Berlino

Tesla è probabilmente la più grande azienda di robotica del mondo, spiegò Musk. I veicoli -. proseguì – sono essenzialmente robot semi-sententi su ruote. Il tycoon sudafricano ha rinviato il secondo appuntamento, dapprima indicato per giugno, allo scopo di sviluppare un prototipo Optimus funzionante. Sul suo sito web e negli annunci di lavoro, l’azienda si riferisce al lavoro su un umanoide bi-pedale per attività di produzione, logistica e generali.

Tesla impiega più di 20.000 persone solo nel suo stabilimento automobilistico di Fremont, in California. Quante di tali mansioni saranno eliminate dai bot è un mistero. Un tentativo di automatizzare ampiamente la struttura quando il Model 3 è entrato in fabbricazione per la prima volta si è concluso in maniera disastrosa. L’amministratore delegato si è preso carico della responsabilità dell’insuccesso nel 2018, definendolo un suo errore.

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