Tesla deve richiamare circa 12mila veicoli negli USA

Natale LiVecchi Autore Auto
Tesla

Dopo aver richiamato di recente negli USA poco meno di 3mila fra Model Y e Model 3, i problemi per Tesla sembrano essere di nuovo dietro l’angolo. Il costruttore specializzato nella produzione delle diffusissime vetture elettriche, tra i pionieri del comparto, si è infatti affidato ad un ulteriore richiamo di circa 12mila veicoli Tesla fra quelli circolanti oggi negli Stati Uniti.

Il motivo stavolta è legato ad un errore di comunicazione che insiste all’interno del software delle Tesla: in pratica questo riporta allerte inesistenti in merito a possibili collisioni frontali, condizione che può effettivamente causare l’attivazione del sistema di frenata di emergenza in maniera del tutto involontaria.

Secondo quanto riportato dall’ente statunitense, National Highway Traffic Safety Administration, l’errore potrebbe addirittura caratterizzare tutte le Tesla vendute dal 2017 fino ad oggi. Parliamo quindi di ben 11.704 vetture da richiamare appartenenti al listino completo del costruttore, senza alcuna esclusione.

Un update del software potrebbe essere alla base del problema riscontrato sulle Tesla

Alla base del richiamo ci sarebbe un update del software praticato sulle Tesla il 23 ottobre scorso, lo stesso che attivava anche le funzionalità legate alla guida semi autonoma per alcuni modelli. All’indomani del 23 ottobre, Tesla ha cominciato a ricevere diversi eventi di errore provenienti dalle proprie vetture e quindi gli ingegneri hanno cominciato le indagini sul fenomeno che coinvolgeva parecchie vetture.

In tutto questo, la risposta prevista da Tesla è apparsa comunque molto rapida e in brevissimo tempo il costruttore ha messo in circolo un software rivisto e completamente installabile. In tal senso la NHTSA ha aggiunto che la collaborazione col costruttore prosegue anche in relazione a tutti quei sistemi di guida assistita proposti proprio da Tesla. Le indagini, in tale direzione, derivano da alcuni incidenti che parevano coinvolgere l’Autopilot. Oggi Tesla appare più aperta alle nuove introduzioni in termini di software rispetto al passato e la sicurezza dei modelli sembra essere cresciuta in accordo con un Elon Musk che appare sempre più presente. Al momento, nonostante l’avvio del richiamo, non si segnalano episodi particolari o incidenti dovuti al malfunzionamento della frenata di emergenza.

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