Truffa Telepass: passa il casello 172 volte senza pagare

Chi è causa del suo mal pianga sé stesso, dicevano i vecchi saggi. E, in effetti, questo automobilista svizzero di 22 anni sembra averci messo parecchio del suo con la truffa abilmente orchestrata. Per 172 volte ha superato il casello dell’Autostrada dei Laghi, risparmiando circa 1.600 euro secondo le stime del gestore. Al responsabile è stata da poco notificata la conclusione delle indagini, che dal 18 aprile 2022 arrivano al 14 febbraio 2023. Il giovane ripeteva il metodo “brevettato” in maniera sistematica col casello del Telepass e fino poc’anzi nessuno se n’era accorto.

Truffa Telepass: così il conducente si faceva beffe del sistema

La prima segnalazione è stata inoltrata da un operatore di Autostrade per l’Italia, dopo aver visto un veicolo con targa svizzera uscire alla barriera di Grandate. Si era reso conto che era rimasto pressoché incollato al veicolo davanti a lui. Qualcosa faticava a tornargli e così la Polizia Stradale di Busto Arsizio ha deciso di interpellare la Procura di Como. Una volta acclarato quanto accadeva lungo l’A9, l’autostrada che da Lainate, in provincia di Milano, arriva fino al confine dello Stato con la Svizzera, adesso il responsabile non se la deve passare affatto bene.

Esmail E. (questo il suo nome), residente di Lugano, nel canton Ticino, si accodava alla vettura che lo precedeva al casello e, in tal modo, l’impianto elettronico lasciava correre, racconta Il Giorno. Nei pochi secondi in cui la sbarra si alzava per permettere il passaggio della prima auto, il giovane si avvicinava a pochi centimetri e se ne usciva libero, senza nessun conto da pagare.

Sfruttava l’effetto scia allo scopo di eludere il sistema, una volta individuata la falla. Furbo come una volpe, l’ha fatta franca a lungo.

Le immagini raccolte paiono, però, inchiodarlo in maniera schiacciante. E il trucchetto del Telepass rischia ora di costargli parecchio caro dal punto di vista legale. Difatti, si configurano gli estremi della truffa, più l’aggravante di aver commesso le azioni a scapito di un ente statale. Nel 2022 Autostrade per l’Italia è passata di nuovo sotto il controllo dello Stato, dopo essere stata posseduta dai Benetton mediante Atlantia. Anche qualora dovesse decide di non formalizzare la denuncia o di non costituirsi parte civile, il procedimento nei riguardi del ragazzo andrebbe avanti. Ma, esausta delle manovre al risparmio dei conducenti, Società Autostrade ha stabilito di passare alla denuncia.

L’onere di esprimersi in materia spetterà solo e soltanto al giudice, in relazione agli elementi messi sul tavolo dall’accusa.