Vendite Skoda 2022: ecco come sono andate

Skoda ha consegnato più di 730.000 veicoli nel 2022 in un contesto di mercato estremamente difficile. La casa automobilistica ceca ha adottato importanti misure per il suo futuro, tra cui un’ulteriore internazionalizzazione, una campagna di elettrificazione accelerata e adottando un design completamente nuovo.

Grazie alla strategia di successo in India, il brand del Gruppo Volkswagen ha più che raddoppiato le consegne (+127,7% su base annua) nel subcontinente. Sta costantemente portando avanti la sua strategia di internazionalizzazione entrando quest’anno nel mercato vietnamita in crescita, guidando strategicamente il volume del gruppo di marchi nella regione dell’ASEAN, rafforzando la sua presenza nel sud-est asiatico ed espandendo le attività commerciali in Medio Oriente.

Skoda: il 2022 si è concluso con oltre 730.000 veicoli consegnati in tutto il mondo

Allo stesso tempo, il costruttore ceco si sta concentrando sull’elettrificazione nel suo mercato interno. Ha avviato la produzione di sistemi di batterie per la piattaforma MEB nel suo stabilimento di Mladá Boleslav a maggio 2022, con una seconda linea di produzione aperta quest’anno per espandere la capacità a 1500 unità al giorno.

Inoltre, Skoda ha intensificato la sua offensiva per la mobilità elettrica. Infatti, prevede di lanciare altri tre BEV entro il 2026, con altri a seguire. L’azienda mira ad aumentare la quota di veicoli elettrici consegnati in Europa a oltre il 70% entro il 2030 e investirà 5,6 miliardi di euro nell’elettrificazione entro il 2027.

La Skoda Octavia ha continuato a essere la best-seller del marchio ceco nel 2022 con 141.100 unità consegnate ai clienti. La domanda è rimasta alta anche per i SUV Kamiq (96.300 unità) e Kodiaq (94.500), seguiti dalla Fabia (92.700).

Il lancio dello Skoda Enyaq Coupé iV ha dato ulteriore slancio alla gamma Enyaq iV completamente elettrica. Nel 2022 sono stati consegnati ai clienti 53.700 esemplari. La versione top di gamma RS dell’Enyaq Coupé iV è stata introdotta come primo BEV nella gamma sportiva Skoda RS alla fine di gennaio. A dicembre 2022, la casa automobilistica ceca ha lanciato anche l’Enyaq RS iV.

Inoltre, la casa ceca ha presentato la speciale versione Monte Carlo per la Skoda Fabia di quarta generazione, completando l’offerta nel segmento entry-level. A giugno, Skoda Motorsport ha presentato la Fabia RS Rally2.

In termini di produzione di componenti, il produttore ha compiuto un passo importante verso l’affermazione della Repubblica Ceca come hub per la mobilità elettrica nell’ultimo anno. A maggio 2022, l’azienda ha avviato la produzione di sistemi di batterie per veicoli elettrici basati sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen nella sua fabbrica di Mladá Boleslav. L’investimento nella nuova linea produttiva è stato di circa 130 milioni di euro.

Quest’anno verrà aggiunta un’altra catena di montaggio, portando la capacità totale a 1500 batterie al giorno. I sistemi di batterie per MEB prodotti a Mladá Boleslav non saranno installati solo nelle Skoda, ma anche nei modelli costruiti da Volkswagen, Audi e Seat. In aggiunta, Mladá Boleslav è l’unica sede europea al di fuori della Germania in cui vengono prodotti sistemi di batterie per veicoli basati sulla Modular Electrification Toolkit.

Nella prima metà del 2022, la produzione dello Skoda Enyaq iV ha dovuto essere sospesa per otto settimane a causa di colli di bottiglia nella fornitura causati dalla guerra in Ucraina. Per soddisfare al meglio la domanda dei clienti e ridurre l’elevato portafoglio ordini, la casa automobilistica ha trasferito parte della sua produzione di componenti ucraini a Mladá Boleslav in stretta collaborazione con i fornitori. Questi passaggi hanno consentito di duplicare le capacità produttive in Europa e Nord Africa in poche settimane.

Il brand ceco valuta continuamente nuovi ingressi nel mercato

Nell’ambito del suo piano Next Level – Skoda Strategy 2030, l’azienda valuta continuamente potenziali nuovi ingressi nel mercato. La casa ceca sta quindi portando avanti la sua strategia di internazionalizzazione, sfruttando il potenziale di crescita del Gruppo Volkswagen nei promettenti mercati in crescita.

Skoda sta perseguendo i suoi ambiziosi obiettivi anche in un’altra area della sua Next Level Skoda Strategy 2030, adottando un approccio olistico alla sostenibilità lungo l’intera catena del valore. In termini di produzione sostenibile, il brand incorpora sempre più materiali riciclabili nei suoi modelli.

Inoltre, l’azienda si impegna a riciclare le batterie ad alta tensione dei suoi veicoli elettrici. Gestirà anche i suoi tre stabilimenti cechi con zero emissioni nette di carbonio entro la fine del decennio. La quota di energie rinnovabili nei siti cechi era di circa il 35% nel 2022.

Per quanto riguarda la decarbonizzazione della sua flotta, l’azienda mira a ridurre le emissioni di oltre il 50% entro il 2030 rispetto al 2020. Durante la fase di trasformazione, anche i veicoli con motori a combustione interna svolgeranno un ruolo cruciale per Skoda.

La casa automobilistica sta costantemente ottimizzando i suoi modelli endotermici economici e moderni e presenterà la nuova generazione di Superb e Kodiaq entro la fine dell’anno. Entrambi i veicoli saranno disponibili anche nelle versioni ibride plug-in.

Skoda prevede che la situazione generale rimarrà difficile per tutto il 2023, ma rimane sulla buona strada. Il suo piano strategico sta dando risultati e la sua gamma, attraente e moderna, è stata accolta molto bene dai clienti.

Per promuovere il suo sviluppo ulteriore, il marchio ceco introdurrà la prossima generazione della sua famiglia di SUV elettrici di successo, con il rinnovato Skoda Enyaq iV caratterizzato dal nuovo linguaggio di design Modern Solid.

Nell’ambito di Explore More, presentato alla fine di agosto 2022, la casa automobilistica sta intensificando la sua offensiva per la mobilità elettrica. Prevede di introdurre tre nuovi veicoli elettrici a batteria nei segmenti piccoli, compatti e grandi già nel 2026. L’obiettivo è offrire una gamma completa di EV, dalle auto entry-level ai veicoli familiari spaziosi e aumentare la quota BEV delle vendite nel Vecchio Continente.