Volkswagen aprirà la sua prima gigafactory estera in Canada

Alessio Salome Autore
Gruppo Volkswagen Canada

Il Gruppo Volkswagen ha deciso di intensificare le sue attività in Nord America nel tentativo di conquistare una posizione di forza in questo importante mercato in crescita per i veicoli elettrici a batteria (BEV).

Il gruppo automobilistico tedesco e la sua società PowerCo hanno scelto St. Thomas (Ontario, Canada) per stabilire la prima gigafactory all’estero di VW per la produzione di batterie unificate sostenibili. L’inizio della produzione è previsto per il 2027.

Volkswagen: la prima gigafactory di PowerCo sorgerà in Canada

La decisione di espandere il ramp-up produttivo delle batterie di PowerCo dall’Europa al Canada è un’ulteriore prova dell’ambiziosa strategia di crescita del gruppo nel mercato nordamericano.

La scelta di PowerCo di costruire il suo prossimo stabilimento a St. Thomas rappresenta un’ulteriore pietra miliare nel lancio globale della sua strategia per le batterie.

Dopo Salzgitter (Germania) e Valencia (Spagna), questo sarà il terzo impianto al mondo del gruppo tedesco e la prima fabbrica di batterie di PowerCo presente in Nord America. Equipaggerà i veicoli elettrici di Volkswagen nella regione con batterie all’avanguardia e fa parte di un piano più ampio che le due aziende hanno concordato con il governo del primo ministro canadese Justin Trudeau nell’agosto dello scorso anno.

Il memorandum d’intesa (MoU) firmato allora si concentra sulla creazione di valore delle batterie e sulla sicurezza delle materie prime al fine di promuovere la mobilità elettrica nel paese. Mentre PowerCo diventerà un attore chiave nello sviluppo del flusso di valore delle batterie in Nord America, il Canada offre le condizioni ideali per poterlo fare, tra cui la fornitura locale di materie prime e un ampio accesso all’elettricità pulita.

Il Gruppo Volkswagen sta portando avanti l’introduzione del più ampio portafoglio di veicoli completamente elettrici negli Stati Uniti. I marchi prevedono di lanciare oltre 25 nuovi modelli a zero emissioni entro il 2030.

Inoltre, prevede di sfruttare appieno il potere della regione per creare più sinergie e sfruttare ancora meglio la forza innovativa, le competenze tecniche, le capacità produttive, le catene di fornitura e la conoscenza del mercato di tutti i marchi in Canada, Stati Uniti e Messico.

Volkswagen continuerà quindi a portare maggiori capacità produttive e know-how nella regione. Oltre all’aumento della produzione della Volkswagen ID.4 a Chattanooga (Tennessee), il brand tedesco ha anche in programma di aggiornare gli stabilimenti di Puebla e Silao in Messico per l’assemblaggio di veicoli elettrici a batteria e potenzialmente per componenti EV come motori elettrici nella seconda metà del decennio.

La prima fabbrica di Scout aprirà nella Carolina del Sud

Con il ritorno di Scout, il Gruppo VW entrerà nei segmenti dei pick-up e dei SUV robusti. I veicoli Scout verranno progettati e sviluppati da zero su una nuova piattaforma completamente elettrica che enfatizza le capacità off-road.

La Carolina del Sud è leader affermato nel settore automobilistico statunitense con oltre 500 aziende e 75.000 dipendenti del settore automotive. Lo stato è il n°1 negli Stati Uniti per le vendite all’esportazione sia di veicoli passeggeri completati che di pneumatici. Si prevede che più di 200.000 veicoli Scout usciranno ogni anno dalla linea di produzione del nuovo sito della Columbia (Carolina del Sud). La produzione dovrebbe iniziare entro la fine del 2026.

Per portare l’esperienza del cliente digitale a un livello superiore e sfruttare la posizione di leader degli Stati Uniti nell’innovazione tecnologica e software, Cariad ha creato un hub tecnologico negli USA all’inizio di quest’anno.

In particolare, il team di oltre 200 ingegneri e sviluppatori software della sede di Seattle e nella Silicon Valley sta lavorando all’Automotive Cloud di Volkswagen che collegherà le prossime generazioni di veicoli di tutti i marchi del gruppo come Volkswagen, Audi e Porsche, nonché la prossima generazione software nello spazio della guida autonoma e dell’esperienza digitale.

Cariad sta anche entrando a far parte dell’ecosistema digitale statunitense, collaborando con aziende tecnologiche locali come Microsoft per le tecnologie back-end e cloud e Qualcomm per l’hardware ad alte prestazioni per aumentare la sua velocità di innovazione e sviluppo.

Il Gruppo Volkswagen sta inoltre guidando l’espansione di Electrify America, con una rete di ricarica coast-to-coast negli Stati Uniti e in Canada con 800 stazioni/3500 caricatori rapidi alimentati al 100% da energia rinnovabile con un Boost Plan che prevede un raddoppiamento di questo numero entro il 2026.

Le dichiarazioni di Blume e Di Si

Oliver Blume, CEO del Gruppo Volkswagen, ha detto che la loro strategia per il Nord America è una priorità chiave nel piano in 10 punti presentato lo scorso anno. Con le decisioni per la produzione di batterie in Canada e il nuovo stabilimento Scout nella Carolina del Sud, stanno accelerando l’esecuzione della strategia per il Nord America.

Pablo Di Si, presidente e CEO di Volkswagen Group of America, ha invece dichiarato che la mobilità elettrica è un’opportunità di crescita per l’azienda nella regione nordamericana e sta portando avanti una strategia ambiziosa per assumere una posizione di leadership.

Nei prossimi anni, il Gruppo Volkswagen porterà molti altri modelli completamente elettrici ai suoi clienti nordamericani. Rafforzare la sua base industriale e le catene di approvvigionamento in Nord America è la chiave per far sì che ciò accada. L’investimento di PowerCo in Canada sosterrà tale strategia, soddisfacendo le sue esigenze di una fornitura stabile di batterie per veicoli elettrici.

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