Volvo, si amplia in Medio Oriente: il piano

M Magarini
Volvo

Volvo Cars sta rafforzando notevolmente la sua presenza in Medio Oriente, attraverso una sfilza di significativi programmi che contemplano l’estensione del network di alleati, l’inaugurazione di un centro regionale nuovissimo specializzato nella distribuzione di ricambi e la fornitura di una user experience di valore superiore per il pubblico di riferimento residente nell’area, mediante l’apertura di un ambizioso Volvo Studio a Dubai. Il piano di crescita e di sviluppo della società svedese nel territorio trova avvio proprio mentre immette in vendita la XC40 Recharge, vale a dire la prima vettura full electric, nei Paesi del GCC (Gulf Cooperation Council, Consiglio di cooperazione del golfo) e, in mercati selezionati, promuoverà la gamma di Recharge di prodotti esclusivamente elettrificati. Ciò segue la linea adottata dal Costruttore per imporsi come marchio di lusso totalmente a zero emissioni entro il 2030.

Volvo si fionda nel “digital”

Volvo

Nell’ambito del suo piano commerciale, Volvo Cars sta investendo parecchio sui canali di vendita online, snellendo la relativa offerta e introducendo schemi trasparenti di prezzo. In aggiunta al ramo digitale, profonderà sforzi su una proposta per un assortimento omogeneo e completo. Le idee messe in atto si basano su tre pilastri fondamentali, ovverosia: elettrico, online e crescita. Le recenti manovre e gli accordi stipulati in Medio Oriente attestano l’efficacia dei tre punti cardine. In pratica, determinate zone stanno già transitando a un pacchetto “Recharge only” e supportando un incremento delle vendite dirette sul web.

Presso la città di Dubai, Volvo Cars sta convertendo la user experience di una vettura tramite la nascita di un Volvo Studio, uno spazio prestigioso incentrato sulla vendita diretta che è, fra l’altro, il primo nel suo genere a essere collocato presso un centro commerciale e il secondo a livello globale in Medio Oriente, dopo quello del Kuwait. L’idea alla base rispecchia i propositi di Volvo di cambiare, su scala planetaria, le modalità e il luogo dove entrare a contatto con la clientela. L’intento si traduce nel consentire a questi ultimi di interfacciarsi nei termini a loro congeniali e in un canale appropriato, a prescindere dal fatto che l’interazione avvenga vis-a-vis oppure dietro a uno schermo.

Ben avviati verso l’obiettivo del 2030

Volvo

Il responsabile EMEA di Volvo Cars, Arek Nowinski, sottolinea i progressi compiuti dalla compagnia nella corsa all’elettrificazione. Sono ben avviati verso l’obiettivo prefissato per il 2030. Per compiere il salto di qualità ritiene essenziale stringere degli accordi con realtà leader e lungimiranti.

Volvo Cars ha peraltro dato il via al suo primo centro di distribuzione di ricambi della regione a Dubai. Il complesso di 2.100 mq dispone di una capacità di stoccaggio massima di 5 mila diversi componenti. Grazie al centro Volvo Cars sarà in grado di eseguire consegne giornaliere di ricambi tanto ai partner nuovi quanto a quelli esistenti, che saranno perciò messi nella posizione di svolgere un servizio immediato di manutenzione e assistenza, con tempi di esecuzione sensibilmente accorciati.

 

Seguici con Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle notizie Automotive Clicca Qui!

  Argomento: