Xiaomi farà debuttare la sua berlina elettrica entro la fine del 2023

Il produttore cinese di smartphone Xiaomi sta andando avanti con i suoi piani per le auto elettriche. Secondo i media cinesi, la prima delle quattro power car Xiaomi previste sarà una berlina elettrica per competere con la Tesla Model 3. Secondo il sito web di notizie CN EV Post, la berlina di medie dimensioni, nome in codice interno Modena, sarà più grande e più potente della Tesla Model 3 e sarà posizionata in modo simile alla berlina P7 di Xpeng.

Xiaomi: entro fine anno la sua prima auto

Xiaomi starebbe valutando una versione del modello con prezzo di partenza da 260.000 a 300.000 yuan (da 36.000 a 41.000 euro circa) e un’altra variante con prezzo di partenza da 350.000 yuan (circa 48.000 euro).

Secondo l’ultimo rapporto, la versione più economica utilizzerà una piattaforma da 400 volt e batterie LFP di BYD, mentre il produttore si affiderà a una piattaforma da 800 volt e batterie Qilin di CATL per la variante più costosa. Se tutto va secondo i piani, il primo modello di Xiaomi dovrebbe essere svelato alla fine del 2023 e disponibile nel primo trimestre del 2024, il che risuonerebbe anche con i rapporti precedenti. Il secondo modello di Xiaomi con il nome in codice interno Le Mans seguirà nel 2025. Questo secondo modello sarà basato sulla stessa piattaforma del Modena e avrà tre motori.

Nella primavera del 2023 è diventato chiaro che il produttore cinese di smartphone stava pianificando quattro modelli di auto elettriche . All’epoca si parlava di due modelli di fascia media ciascuno nella fascia di prezzo da 150.000 a 200.000 yuan e di modelli di fascia alta nella fascia di prezzo da 200.000 a 300.000 yuan. Informazioni più recenti indicano che questi prezzi saranno ora più alti.

Secondo quanto riferito, Xiaomi sta pianificando un impianto di auto elettriche a Pechino , che sarà costruito in due fasi e offrirà capacità per le prime 150.000 e poi 300.000 auto elettriche all’anno. Lo stabilimento stesso, insieme agli uffici commerciali e ai laboratori di ricerca, sarà situato nell’area di sviluppo economico-tecnologico di Pechino, un’area di sviluppo e tecnologia a Yizhuang, un sobborgo sud-orientale di Pechino.

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