Xpeng P5: debutto rinviato in Europa, arriva nel 2023

In casa Xpeng Motors pare si siano complicati gli obiettivi iniziali che prevedevano l’avvio delle consegne di unità elettriche in Europa della loro nuova berlina elettrica entro la fine dell’anno. Il costruttore asiatico è stato costretto a smettere di ricevere ordini per la nuova Xpeng P5. Problemi nella fornitura dei componenti hanno costretto a prendere questa decisione drastica.

La scorsa primavera, Xpeng Motors aveva aperto gli ordini per il suo nuovo modello 100% elettrico destinato ai Paesi del Nord Europa, i clienti più impegnati nella transizione ecologica di tutto il Vecchio Continente, ovvero con prenotazioni aperte per Paesi come Danimarca, Svezia, Paesi Bassi e Norvegia dopo aver vissuto l’esperienza a bordo della nuova Xpeng P5.

Il costruttore difatti ha già aperto concessionarie ad Amsterdam e Stoccolma affinché i potenziali clienti possano ammirare questo modello considerato una valida alternativa alla più nota Tesla Model 3, distinguendosi per il design all’avanguardia e l’altissimo carico di tecnologia a disposizione. I suoi 4,80 metri di lunghezza gli conferiscono uno spazio interno utile per viaggiare comodamente con cinque passeggeri, che si è concentrato sul passo in quanto gli sbalzi sono molto ridotti. Una sensazione che aumenta generosamente con il grande tetto panoramico che invade l’abitacolo.

La nuova Xpeng P5 chiude gli ordini in Europa fino a data da destinarsi

Xpeng Motors commercializza questo modello in Cina, dove dispone della sofisticata tecnologia autonoma “X-Pilot 3.5” che, grazie alle sue telecamere ad alta risoluzione, ai suoi sensori Lidar e radar, permette di guidare in autonomia sia sui percorsi urbani che su quelli strettamente autostradali. Tuttavia, questa tecnologia non sarà disponibile sul modello venduto in Nord Europa.

Ora, i piani per vedere le prime unità della Xpeng P5 circolare sulle strade del Nord Europa, distillando gli oltre 600 chilometri di autonomia con una sola carica che l’azienda ha anticipato ma senza specificare una tempistica utile a ricaricare il pacco batterie, sono stati stravolti in maniera del tutto imprevista. È perciò auspicabile una soluzione, visto che il costruttore è stato costretto a non effettuare più altri ordini. Fonti di Xpeng Motors segnalano un problema nella catena di fornitura di alcuni componenti che rende del tutto impraticabile rispettare i tempi di consegna promessi.

Le prime consegne erano state stimate infatti per la fine del 2022, un periodo più che ampio per risolvere la situazione ma che non sembra essere il breve termine auspicabile in questo momento. Questa è la ragione per aver preso una decisione così radicale ma obbligata, dal momento che l’azienda non ha nemmeno indicato quando ripristinerà gli ordini e annuncerà la consegna delle unità in Europa. Un bastone fra le ruote nella strategia di Xpeng Motors che vede troncata la volontà di mettersi al passo con l’onnipotente Tesla Model 3, a cui si aggiungono sempre più rivali.