Il rinvio delle nuove generazioni di Alfa Romeo Stelvio e Giulia ha stravolto i piani del marchio. Al momento non è ancora chiaro quando i nuovi modelli arriveranno effettivamente sul mercato, ma tutto lascia pensare a un debutto non prima del 2028, poiché la produzione delle versioni attuali è stata estesa fino alla fine del 2027. Maggiori certezze sono attese nei primi mesi del 2026, quando il CEO Antonio Filosa presenterà il nuovo piano industriale di Stellantis, che definirà anche il futuro del Biscione. Nell’attesa, le indiscrezioni non mancano e iniziano già a delineare una possibile roadmap per il marchio da qui al 2030.
Alfa Romeo: ecco tutti i modelli che dovrebbero debutto entro la fine del decennio

Secondo le ultime informazioni, il 2026 sarà un anno di transizione, privo di grandi debutti. Tuttavia, potrebbero essere in serbo alcune sorprese: tra i modelli potrebbe esserci una nuova supercar in edizione limitata del programma “Bottega”, il secondo progetto dopo la 33 Stradale. Entro la fine del 2027, invece, è previsto il lancio dell’erede della Tonale, prodotta a Melfi sulla piattaforma STLA Medium e caratterizzata da un design profondamente rivisto e dimensioni maggiori, con una lunghezza intorno ai 4,6 metri.
Sempre nel 2027 potrebbe debuttare anche la nuova Giulia, che secondo le ultime voci arriverebbe prima della Stelvio. Il modello adotterà uno stile fastback ispirato ai crossover e crescerà in dimensioni, segnando una netta rottura con l’attuale generazione. Tuttavia, i primi modelli dovrebbero essere consegnati solo nel 2028, quando debutterà anche la nuova Stelvio, costruita sulla piattaforma STLA Large e con proporzioni più imponenti. Tutti i nuovi modelli Alfa Romeo continueranno a essere offerti sia in versione elettrica sia termica, in linea con la strategia di transizione graduale del marchio.

Il 2029 segnerà invece il ritorno di Alfa Romeo nel segmento E, con il lancio di un grande SUV dal design aerodinamico, noto internamente come E-Jet. Pensato principalmente per il mercato nordamericano, questo modello potrebbe essere prodotto direttamente negli Stati Uniti e far parte del maxi investimento da 13 miliardi di dollari appena annunciato da Stellantis.
Sempre tra il 2029 e il 2030 potrebbe arrivare un nuovo crossover compatto da 4,3 metri, costruito a Pomigliano sulla piattaforma STLA Small e destinato a collocarsi tra Junior e Tonale. Alcune fonti suggeriscono che potrebbe chiamarsi Alfetta, un nome storico per il marchio.