Il futuro di Alfa Romeo Stelvio e Giulia sembra ancora lontano. Entrambi i modelli, inizialmente previsti solo in versione elettrica, sono stati rinviati a data da destinarsi, probabilmente tra il 2027 e 2028. La causa è l’introduzione, decisa in corsa, di motori termici. Una scelta presa per chi non è ancora pronto al passaggio all’elettrico. Lo stabilimento di Cassino dovrà quindi essere adattato per produrre sia versioni a batteria che a combustione, una sfida tecnica non indifferente. Tuttavia, nel frattempo potrebbe arrivare un altro modello.
Alfa Romeo: in attesa della nuova Stelvio e Giulia, potrebbe arrivare un nuovo SUV

Il nodo resta la scelta del motore. L’unità 1.2 tre cilindri PureTech, diffusa in Peugeot e Opel, non ha la potenza necessaria per vetture di grandi dimensioni come Stelvio e Giulia. Più plausibile il nuovo 1.6 ibrido da 210 CV già visto sulla Jeep Cherokee, ma il suo schema tecnico lo rende compatibile solo con architetture a trazione anteriore e montaggio trasversale, mentre i modelli Alfa continueranno a puntare su soluzioni longitudinali e a trazione posteriore.
Una strada alternativa potrebbe essere il 2.0 turbo benzina da 272 CV della Jeep Wrangler, disponibile anche in variante plug-in hybrid 4xe da 380 CV complessivi. Una configurazione che si avvicinerebbe a rivali come l’Audi Q7 e che garantirebbe prestazioni premium in linea con il posizionamento del marchio. Tuttavia, la decisione finale non è ancora stata presa.
Mentre si discute sulle motorizzazioni, Alfa Romeo deve affrontare un’urgenza ben più immediata: rilanciare le vendite. Nel 2024 il marchio ha immatricolato appena 62.000 unità a livello globale. La crescita, seppur modesta (+11,9%), è stata trainata quasi esclusivamente dalla Tonale. Anche nel 2025 le vendite continuano a crescere, questa volta trainate dalla nuova Junior. Tuttavia, non basta.

Per invertire la tendenza servirà un nuovo modello, posizionato tra la Junior (4,17 m) e la Tonale (4,52 m). L’idea è un SUV compatto di circa 4,35 metri, una dimensione vicina a quella della nuova Audi Q3. Un progetto di questo tipo è già stato avviato internamente, derivato dal concept Opel Manta SUV coupé presentato al Salone di Monaco 2023 e mai entrato in produzione. Sarà proprio Alfa Romeo a raccogliere l’eredità e trasformarlo in un modello di serie.
Un’auto di questo formato potrebbe rivelarsi decisiva per riportare il marchio del Biscione su volumi più competitivi in Europa, formando con la Junior un duo capace di spingere le vendite verso le 100.000 unità annue, in attesa delle nuove Stelvio e Giulia.