Dopo anni di lacrime, continua l’ascesa dell’Alfa Romeo (3.262 immatricolazioni, +42,26%) ad aprile 2025 in Italia: i primi veri sorrisi del Biscione. Il Gruppo Stellantis ha targato 42.577 auto, con una flessione dello 0,12% rispetto a un anno. Bene Peugeot (8.835 unità, +48,12%), Jeep (6.536 immatricolazioni, +30,1%), Citroën (6.169 immatricolazioni, +3,73%) e Opel (+4,45%). In calo Fiat (12.220, -19,65%), poi Lancia (1.084, -71,41%), DS (527, -9,14%) e Maserati (164, -18,41%): per le tre meravigliose aziende italiane, tempi durissimi. La palla al futuro CEO Stellantis in arrivo per metà 2025.

Alfa Romeo: aprile 2025 il miglior mese dal 2020
La Casa italiana conquista una quota di mercato del 2,4%, in crescita di 0,7 punti percentuali. Si tratta del miglior risultato mensile da aprile 2020. A trainare la performance è Alfa Romeo Junior: la compatta sportiva con 1.775 immatricolazioni rappresenta oltre la metà dei volumi del marchio nel mese, confermandosi il modello del Biscione più venduto e quello con la gamma più ricca del segmento B-SUV Premium. Vedremo meglio le prestazioni di mercato della versione Ibrida Q4 di recente proposta. Tonale ok che con 1.147 unità immatricolate: il C-SUV, che ha segnato l’ingresso del marchio nell’era dell’elettrificazione, ha superato il traguardo delle 100.000 unità prodotte nello stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. Anche nel cumulato annuo, Alfa Romeo respira: nei primi quattro mesi del 2025, il marchio totalizza 11.794 immatricolazioni, in crescita del 33% rispetto allo stesso periodo del 2024, con una quota di mercato del 2,0%, in aumento di 0,5 punti percentuali.
Ottima Toyota
In lieve crescita il Gruppo VW a 22.923 immatricolazioni (+2,44%). Renault in leggera flessione a -0,190% Toyota fa un balzo in avanti (+7,34%) a 11.134. BMW. Il costruttore bavarese ha registrato 8.021 immatricolazioni contro le 7.414 dell’anno scorso, per un incremento di +8,19%.

BYD va forte
BYD conquista l’1,2% di quota di mercato: è il primo marchio per la vendita di vetture NEV (auto a nuova energia: BEV elettriche più PHEV ibride plug-in totalizzando 1.683 immatricolazioni per una quota del 11,5 %. Tra le PHEV, 1198 unità e una market share del 15%, posizionandosi davanti a storici brand del mercato. Protagonista il SUV Seal U DM-i. Ad aprile BYD si è posizionata seconda tra i costruttori per vendite di BEV con una quota del 7,3%.
Povera Smart
All’interno di Mercedes, la Stella a tre punte perde il 1,97% (4.225 auto), mentre la Smart crolla addirittura a 51 contro le 300 del 2024 (-83%): il passaggio all’elettrico è durissimo.