La nuova Alfa Romeo Stelvio rappresenterà uno dei pilastri della strategia del marchio, ora sotto la guida di Santo Ficili, anche se i tempi di sviluppo e lancio si sono allungati rispetto alle previsioni iniziali. Il debutto, inizialmente ipotizzato per il 2025, è ora atteso non prima del 2027, con uno slittamento che in alcuni scenari potrebbe arrivare fino al 2028.
Un quadro più chiaro emergerà nel corso del prossimo anno, quando Antonio Filosa, nuovo CEO di Stellantis, presenterà il piano industriale del Gruppo. In quell’occasione dovrebbero essere definiti con maggiore precisione i tempi, le scelte tecniche e il ruolo dei singoli modelli Alfa Romeo almeno fino alla fine del decennio.
La nuova generazione di Alfa Romeo Stelvio sarà la più potente di sempre

Nel frattempo continuano a circolare indiscrezioni su un progetto che, rispetto alle prime anticipazioni, sarebbe stato in parte rivisto. Le modifiche più rilevanti riguarderebbero innanzitutto la gamma dei propulsori. Accanto alle versioni elettriche, la nuova Stelvio dovrebbe includere anche motorizzazioni ibride, con due soluzioni che emergono con maggiore insistenza. Da un lato il quattro cilindri turbo Hurricane, già noto all’interno del Gruppo, dall’altro il V6 Nettuno di derivazione Maserati, destinato alle versioni più performanti, sia per Stelvio che per Giulia. Al momento non è escluso che entrambe le opzioni possano convivere in gamma.
Le revisioni non riguarderebbero solo la parte tecnica. Secondo alcune fonti, anche il design del modello sarebbe stato oggetto di ripensamenti. L’impostazione iniziale non avrebbe convinto completamente i nuovi vertici di Stellantis, portando a una rielaborazione delle linee e delle proporzioni. A questo si aggiungono esigenze legate all’integrazione delle motorizzazioni ibride e termiche, che avrebbero richiesto interventi mirati su carrozzeria e architettura complessiva.
Costruita sulla piattaforma STLA Large, la nuova Stelvio dovrebbe crescere di circa dieci centimetri in lunghezza rispetto all’attuale generazione. L’impostazione resterà però fortemente orientata alla sportività, con una silhouette più filante e un lunotto posteriore molto inclinato, avvicinando il modello al concetto di SUV coupé.

Sul piano tecnologico, la nuova Stelvio segnerà un salto netto rispetto al modello attuale. Oltre ai sistemi di assistenza alla guida imposti dalle normative più recenti, sono attesi miglioramenti significativi in termini di infotainment, connettività e qualità percepita degli interni. Nonostante questo, Alfa Romeo punterà a preservare il proprio DNA, con una dinamica di guida che continuerà a distinguere il SUV nel segmento premium.
Per le versioni di vertice si parla di livelli prestazionali mai raggiunti prima da un SUV del Biscione. E per mantenere alta l’attenzione sul progetto, non è escluso che Alfa Romeo possa anticipare il debutto mostrando già nel corso del prossimo anno i primi teaser ufficiali, preparando il terreno a uno dei lanci più importanti del suo futuro.
