Per anni, l’ansia da autonomia ha rappresentato uno degli ostacoli principali all’adozione su larga scala delle auto completamente elettriche. Molti automobilisti hanno preferito l’affidabilità dei veicoli a combustione interna o dei più versatili ibridi plug-in, temendo di restare a secco di energia in assenza di infrastrutture adeguate.
Tuttavia, una nuova generazione di auto elettriche a lunga autonomia, noti come EREV (Extended-Range Electric Vehicles), sembra pronta a colmare questa lacuna, in particolare sul mercato cinese. Questi modelli si basano principalmente sulla propulsione elettrica, ma integrano un piccolo motore a benzina che ricarica la batteria quando necessario, eliminando il problema dell’autonomia limitata. Da dove arriva gran parte del contributo in questo campo? La Cina, senza rimanere troppo sorpresi.
Al recente Salone dell’Auto di Shanghai, i veicoli EREV sono stati protagonisti assoluti, affiancando concept elettriche e soluzioni ibride avanzate. Tra le novità più interessanti, il Luxeed R7, SUV di medie dimensioni nato dalla collaborazione tra Chery Auto e Huawei, offre 360 km in modalità elettrica e oltre 1.600 km totali grazie al range extender. Il tutto supportato dalla piattaforma “Giant Whale” da 400 volt, in grado di ricaricare dal 20% all’80% in appena 15 minuti.

Anche altri colossi dell’industria delle elettriche si stanno muovendo. Mazda e Changan Auto hanno presentato l’EZ-60, mentre Volkswagen ha mostrato l’ID.ERA, SUV full-size con 1.000 km di autonomia combinata. BYD, pioniere nell’abbandono dei veicoli esclusivamente a benzina, espande la sua gamma EREV con il luxury SUV Yangwang U8, dal look robusto e prezzo vicino al milione di yuan. Xpeng, invece, annuncia il proprio sistema “Kunpeng Super Electric”, promettendo oltre 1.400 km e una ricarica all’80% in 12 minuti.

Nel frattempo, giganti delle batterie per auto elettriche come CATL e BYD competono per la ricarica ultraveloce: la nuova batteria Shenxing di CATL offre 520 km in soli 5 minuti, mentre BYD risponde con una piattaforma da 400 km in cinque minuti. Anche Li Auto, che ha debuttato nel 2019 con la Li ONE, continua a crescere: le sue vendite hanno toccato quota 40.856 veicoli a maggio, con un incremento del 17%.
Nonostante oggi in Cina queste elettriche, le EREV, rappresentino solo il 4,1% delle vendite, S&P Global Mobility prevede una crescita fino al 10,2% entro il 2030. Se l’Europa resta cauta sul futuro normativo post-2035, gli Stati Uniti potrebbero invece diventare un mercato chiave, vista la domanda per SUV e pickup capaci di percorrere lunghe distanze.