L’auto termica con motore a benzina fa boom in Lombardia grazie agli incentivi regionali 2025: 91% per le macchine a combustione, solo 9% Bev. Bonus intelligenti per i mezzi puliti e non solo per le elettriche, che infatti fanno una figuraccia. L’Italia a nostro giudizio dovrebbe imitare questo schema incentivante neutrale dove vince il più amato, il più forte, quello che tutti vogliono: il propulsore tradizionale. Invece in Europa dove c’è una spinta faziosa le Bev sono al 15%, quota davvero residuale destinata a crollare appena finiranno incentivi statali (specie in Belgio) e multe UE. Servono bonus facili, immediati, al volo, con pochissimi paletti.
Auto termica a benzina boom in Lombardia: un bel rinnovamento
La Lombardia ottiene il rinnovamento del parco circolante a favore di sicurezza stradale, riduzione della RCA, abbattimento delle polveri sottili. Un esempio per tutti. Come lo smartphone, se come e quando le Bev ci riusciranno, dovranno vincere con le proprie forze in Europa, senza l’arbitro fazioso. I dati precisi relativi ai tipi di alimentazione richiesti dai cittadini evidenziano si sono così suddivise: ibrido (benzina/elettrico) al 71%, benzina al 12%, metano/gpl all’8%; elettrica al 9%.
La misura si articola in tre linee di intervento: auto (linea A) si è chiusa anticipatamente dopo che le risorse, pari a 20,7 milioni di euro, sono state interamente esaurite permettendo a oltre 8.000 famiglie lombarde di acquistare un nuovo veicolo a basse emissioni. Esaurita anche la seconda linea misura (linea B) dedicata a motocicli, ciclomotori e e-cargobike (per 2 milioni di euro). Resta attualmente ancora aperta la terza (linea C), che prevede un contributo di 500 euro per la sola rottamazione di auto inquinanti: disponibili di 359.000 euro.

Occhio alla futura fake delle elettriche a poco in Lombardia
In passato, se ci fossero stati bonus statali e della Lombardia, si sarebbero sommati. Ma quelli statali non ci sono mentre quelli lombardi sono finiti. Chi in futuro dirà cose diverse narrerà le solite fake, tipo le bufale sugli incentivi statali di inizio settembre 2025.
Sensibili a temi green
“L’esaurimento dei fondi in tempi così rapidi – dice l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – dimostra la grande sensibilità dei cittadini lombardi verso la transizione ecologica. Con questo bando, abbiamo supportato concretamente 8.000 famiglie nell’acquisto di un’auto meno inquinante, contribuendo in maniera tangibile al miglioramento della qualità dell’aria nella nostra regione e al sostegno della domanda nel settore automotive”.
La distribuzione tra le province? Milano (1.977), Brescia (972), Bergamo (935), Varese (928), Monza (853), Como (589), Pavia (457), Lecco (367), Cremona (322), Mantova (233), Lodi (210) e Sondrio (187).