L’interesse di Bill Gates e Jeff Bezos per le auto elettriche non è recente. L’impegno di due tra i più ricchi imprenditori al mondo per la transizione energetica è serio e spesso partecipano a vari progetti. Tra le aziende che hanno attirato l’interesse dei multimiliardari c’è la startup americana Our Next Energy (ONE). L’azienda del Michigan sta sviluppando una batteria rivoluzionaria in grado di fornire fino a 1.200 km con una singola carica.
Il progetto si basa chiaramente su elementi e parametri specifici e ha un potenziale, poiché la società ha finora raccolto $ 25 milioni di finanziamenti. Tra i maggiori investitori, al di fuori di Gates e Bezos, ci sarebbero anche il fondatore del gruppo Virgin Richard Branson, così come il fondo di investimento BMW i Ventures. E questo è lontano dall’elenco completo.
Il fondatore e CEO di ONE Mujib Iyaz ha dichiarato in un’intervista ad Automotive News che “un supporto finanziario significativo come questo consentirà all’azienda di operare nel lungo periodo, con l’obiettivo di creare e lanciare una tecnologia rivoluzionaria per guidare la mobilità elettrica”. livello”. Secondo Iyaz, un’azienda che opera con una tale filosofia non riceve finanziamenti finché non c’è qualcosa di specifico come progetto e ha fiducia nel suo prodotto.
Il concetto alla base dell’eventuale successo di Our Next Energy è quello di adottare un approccio diverso dal resto dei produttori di batterie. L’azienda sta sviluppando una batteria ibrida che in realtà è composta da due batterie diverse. Ognuno di essi ha una diversa composizione chimica e costruzione ed è progettato per un uso specifico.
La prima unità, denominata Aries, è pensata per la ricarica frequente e l’utilizzo negli spostamenti quotidiani, mentre la seconda, denominata Gemini, è studiata appositamente per i lunghi viaggi ed è quella che dovrebbe fornire un elevato chilometraggio. Quando Iyaz ha iniziato a lavorare nel campo della mobilità elettrica alla fine del secolo scorso, era convinto che 150 km fossero sufficienti per l’uso quotidiano. Ma in seguito scoprì che un’auto con tale restrizione non sarebbe stata ben accolta dal mercato.
Lo specialista cambia metodo, cercando un modo per aumentare costantemente il chilometraggio dei veicoli elettrici, lavorando sulla struttura e sull’architettura delle batterie. Un’approfondita ricerca ha portato la scorsa estate alla creazione di Our Next Energy, con il progetto della batteria ibrida dal suono strano, che è il risultato della conclusione che “nessun guidatore di auto elettriche vorrebbe fermarsi a ricaricare durante il viaggio”.
ONE non ha ancora svelato le caratteristiche tecniche della sua rivoluzionaria batteria ibrida, ma è chiaro che i primi prototipi verranno testati sulle auto già dal prossimo anno. L’azienda dichiara di aver già ricevuto le prime richieste di consegne di batterie per i prossimi 5 anni, ma non fa il nome del suo cliente.
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