Il costruttore cinese ha presentato ufficialmente, in Messico, il suo primo pick-up ibrido. Si tratta dell’atteso BYD SHARK che si basa sulla nuova piattaforma DMO Super Hybrid Off-Road del costruttore, rappresentando quindi il primo veicolo di questa categoria del costruttore cinese. Parliamo di un modello pensato per garantire un approdo concreto su scala globale, visto che la presentazione in Messico segna anche il primo lancio di BYD messo a punto al di fuori dei confini cinesi e vuole ridefinire il mercato globale dei pick-up dotati di propulsori ibridi plug-in, in accordo con tecnologie avanzate e caratteristiche di utilizzo che mettono sempre al centro l’utente finale.
Essendo un pick-up di notevoli dimensioni, il passo del BYD SHARK vanta un dato nell’ordine dei 3.260 millimetri che garantisce ampio spazio a bordo per gli occupanti. La denominazione insiste su una derivazione stilistica che guarda agli squali come modello di ispirazione, sebbene le parentele stilistiche con altri competitor (soprattutto a marchio Ford) pare assai evidente. Il frontale è caratterizzato da luci a LED a tutta larghezza che ricordano appunto la bocca aperta dello squalo, introducendo una presenza feroce e accattivante; anche dietro le luci vengono proposte mediante un elemento a tutta larghezza ispirato alla pinna della coda di uno squalo.
Al centro del design dell’abitacolo c’è la mano di Michele Jauch-Paganetti, a capo del design degli interni dei veicoli BYD, che si è ispirato agli interni di una navetta spaziale. C’è un quadro strumenti risolto da uno schermo LCD da 10,25 pollici e uno schermo rotante adattivo, per l’infotainment, da 12,8 pollici. Viene garantito quindi un nuovo standard che unisce funzionalità ad un ambiente moderno. Chi siede dietro ha anche la possibilità di reclinare gli schienali fino a 27 gradi aggiungendo un comfort maggiore rispetto a quanto ci si aspetterebbe in un abitacolo di un tipico pick-up.
Al centro del nuovo BYD SHARK c’è la nuova piattaforma DMO
La piattaforma che fa da base al BYD SHARK è la nuova DMO che introduce soluzioni interessanti e rivoluzionarie, utili anche a coniugare le capacità in off-road del pick-up con le irrinunciabili caratteristiche di sicurezza abbinate al comfort tipico di un SUV. Tutto ciò in accordo con un’efficienza energetica di livello.
La nuova piattaforma permette di integrare un telaio non portante, progettato per i veicoli ibridi del Gruppo, con il gruppo di trazione longitudinale EHS, la tecnologia Cell to Chassis, il gruppo di trazione posteriore (specifico per i pick-up) e le sospensioni indipendenti a quadrilatero sia davanti che dietro; ciò permette di avere un perfetto equilibrio fra prestazioni e comfort. Il BYD SHARK adotta un propulsore turbo da 1.5 litri ad elevata potenza che eroga fino a 430 cavalli di potenza, abbinato a un sistema ibrido elettrico EHS e alla trazione posteriore; l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in appena 5,7 secondi, introducendo valori prestazionali di tutto rispetto.
Il sistema di trazione integrale AWD è di tipo elettrico intelligente e regola con precisione la distribuzione della coppia fra le ruote anteriori e posteriori nel giro di pochi millisecondi, in modo da garantire massimi valori di efficienza su ogni fondo praticato. I consistenti valori di potenza espressi ragionano al meglio grazie ad un dedicato controllo elettronico che permette di ottenere differenze consistenti rispetto ai sistemi AWD tradizionali, anche nell’utilizzo in off-road. Rispetto ai principali competitor, che adottano propulsori tradizionali, il BYD SHARK raggiunge una riduzione del 40% per ciò che riguarda il consumo di carburante anche quando i livelli della batteria sono bassi. Inoltre, in virtù del funzionamento di tipo ibrido plug-in, il pick-up raggiunge ottimi valori di autonomia pari a circa 840 chilometri percorribili accanto a un’autonomia in elettrico fino a 100 chilometri.
Adotta la nuova batteria di tipo Blade
Sul pick-up BYD SHARK debutta anche il nuovo sistema Blade per la batteria, in accordo con un telaio in acciaio estremamente resistente prodotto con tecnologia CTC per un’efficacia assoluta in termini di sicurezza e protezione degli occupanti. La nuova batteria Blade ha il compito di garantire il compito di unità energetica per alimentare l’unità elettrica dell’ibrido, accanto ad un compito di tipo strutturale agendo da vero e proprio componente strutturale.
Si rafforza così la sicurezza della batteria e, in generale, anche quella del pick-up sfruttando una protezione su più livelli. L’intero sistema permette anche di aumentare la rigidità torsionale dell’intera scocca del 22%, incrementando i valori di maneggevolezza e stabilità rendendo il BYD SHARK ancora più affidabile nella impegnativa guida in fuoristrada. Lo schema sospensivo prevede invece sospensioni anteriori e posteriori a quadrilatero indipendente che migliora l’agilità di guida, in abbinamento ad un marcato comfort per i passeggeri garantendo anche un’esperienza di guida notevole. In virtù della disponibilità della funzione VTOL (Vehicle-To-Load), il pick-up può soddisfare molteplici esigenze e scenari di alimentazione sia nell’utilizzo all’aperto, ampliando così la praticità e il divertimento degli appassionati di pick-up, sia per la gestione di alcune necessità domestiche.
La tecnologia di bordo ne rende più pratico l’utilizzo
Grazie all’adozione di tecnologie sempre più intelligenti, il BYD SHARK si integra con un ecosistema di funzionalità sempre più diversificato. Il controllo vocale permette la gestione delle diverse modalità di guida, ma si può regolare anche le impostazioni della climatizzazione e gestire la riproduzione musicale eseguendo altre operazioni mediante l’azione di semplici comandi vocali che migliorano comfort e praticità.
Mediante il BYD Cloud Service è anche possibile gestire a distanza il veicolo mediante l’azione dello smartphone permettendo di personalizzare alcune impostazioni, come l’attivazione dell’aria condizionata e la regolazione della ventilazione o del riscaldamento dei sedili.
Sul BYD SHARK debutta pure la tecnologia della chiave digitale NFC che consente agli utenti di accedere al veicolo senza una chiave vera e propria, ma semplicemente utilizzando uno smartphone o altri dispositivi intelligenti. Condizione che migliora l’esperienza di approccio al pick-up. La disponibilità dell’head-up display permette di avere sempre a disposizione le informazioni necessarie alla guida migliorando la sicurezza percepita: mediante una telecamera ultra grandangolare da 540 gradi è invece possibile osservare l’ambiente che circonda il pick-up, così come la parte inferiore semplificando la scelta del percorso migliore durante la guida in off-road.
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