Corvette E-Ray: cosa c’è dietro l’incendio che ha distrutto l’ibrida

I resti di un prototipo completamente carbonizzato della nuova Chevrolet Corvette E-Ray ibrida dicono che il muletto ha subito un grave problema al motore che ha messo completamente fine al futuro modello, che si trovava all’interno di in una sessione di test. I suoi resti verranno ora analizzati per scoprirne le cause, anche se pare siano noti alcuni dettagli.

Uno dei due prototipi di Chevrolet Corvette E-Ray che Bosch aveva fatto mettere a punto nel Sud Europa per alcuni test nell’ambito del suo sviluppo ha subito quindi un incendio piuttosto importante, come riportano gli spagnoli di Motor.es. La sportiva ibrida del costruttore americano è stata completamente carbonizzata, cosa che ha permesso di salvare esclusivamente pochissimi componenti, quelli che si possono apprezzare in queste immagini pubblicate dalla nota testata spagnola; lo sfortunato incidente ha riguardato esclusivamente il veicolo e che non ha causato grossi problemi.

Le indiscrezioni in merito alle cause che hanno condotto all’incendio della Corvette E-Ray, sebbene le indagini ottenute dagli sviluppi che si stavano conducendo e dalle analisi di alcuni componenti chiariranno l’effettiva causa scatenante, dicono che il problema potrebbe essere alla base visto che c’era ancora del fumo che usciva dalle prese d’aria poste al di sotto dei fanali posteriori. La cosa interessante è che un problema simile si è fortunatamente verificato in fase di test, ovvero quando la sportiva non si trovava ancora fra le mani dei proprietari effettivi.

Quale potrebbe essere il problema che ha innescato l’incendio della Corvette E-Ray

Segno inequivocabile che qualcosa non andava in questo veicolo di prova ibrido denominato Chevrolet Corvette E-Ray e in cui il marchio sta mettendo tutta la sua esperienza per proporre uno dei migliori modelli della sua storia, all’altezza dei suoi concorrenti europei. Questa indicazione ha allertato i tecnici Bosch, che hanno dovuto effettuare una revisione più approfondita per rilevare il problema, rendendosi conto che la sportiva necessitava di un rifornimento d’oli.

Da notare che il serbatoio dell’olio della Corvette C8, equipaggiata o non equipaggiata con lo speciale pacchetto “Performance” e secondo il manuale del proprietario, ha una capacità di 7,1 litri nella nuova Corvette ma, praticamente nello stesso momento in cui veniva riempito questo si perdeva completamente; due volte in un breve lasso di tempo, quindi la radice del problema andrebbe probabilmente ricercata in alcuni tubi dell’olio. Il resto è una reazione a catena. Riporta così Motor.es.

Una catena in cui bisogna anche tener conto che, nonostante gli sforzi per non perdere l’olio, la richiesta del motore V8 aspirato da 6,2 litri, che in queste condizioni eroga 490 cavalli di potenza, ha generato un surriscaldamento che ha raggiunto anche la batteria utilizzata dal sistema ibrido che si trova proprio davanti al motore tradizionale ovvero nella parte centrale alle spalle dei sedili, trasformando in cenere questo esemplare di Corvette E-Ray. Ora bisogna comprendere quelle che sono state le reali cause tecniche dell’incidente, visto che potrebbe trattarsi di un incendio accidentale o potrebbe essere un male “endemico” della nuova Corvette proposta in questa caratterizzazione ibrida.

Foto, Motor.es