Ferrari Purosangue: il SUV sarà estremamente esclusivo e non per tutti

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Ferrari Purosangue

La Ferrari ha un certo modo di vendere e commercializzare le sue auto. Questa strategia è una grande parte di ciò che rende Ferrari, beh, Ferrari. Ad esempio, ci sono alcune auto nella gamma del marchio che devi chiedere di poter acquistare. Questa tradizione iniziata diversi decenni fa continua fino a modelli come la FXX-K, e anche oltre. I clienti che hanno messo le mani su quei modelli dovevano rispettare determinati criteri. Dieter Knechtel, Presidente di Ferrari Far East and Middle East, ha confermato che il marchio gestirà con attenzione l’esclusività della Ferrari Purosangue.

Detto questo, il costruttore italiano vuole ancora che la Purosangue porti acquirenti nuovi. È una classica strategia di domanda e offerta: attirare l’attenzione sul tuo nuovo prodotto e quindi limitarne intenzionalmente la disponibilità per renderlo più esclusivo. Secondo quanto riferito, Toyota sta facendo qualcosa di simile con la Toyota GR Corolla.

Ferrari Purosangue: come gestiranno l’acquisto?

Parlando con CarExpert, Knechtel ha dichiarato: “Ora sarà un altro modello di gamma, e anche ora con i nostri modelli di gamma non c’è una fornitura infinita. Quindi staremo molto attenti a bilanciare il tutto correttamente“. Questo ci suona come una disponibilità limitata del nuovo SUV. Ciò che saranno più limitate sono le imminenti edizioni speciali della Purosangue, le cui assegnazioni andranno probabilmente ai clienti più accaniti (che magari sono già in possesso di altri modelli).

La Casa di Maranello vuole anche attirare acquirenti più giovani. Ancora una volta, non possiamo fare a meno di notare dei parallelismi con il SUV di Aston Martin. Afferma che la maggior parte dei suoi acquirenti per la prima volta sta puntando alla Roma o alla Portofino M, entrambe con un prezzo inferiore alle ambite vetture V12 con motore centrale e anteriore del marchio.

Tuttavia, il V12 potrebbe essere adottato proprio dalla Purosangue. È tutt’altro che una conferma ufficiale, ma anche Knechtel non l’ha smentita. Dice che spetta alla Ferrari decidere. Le emissioni registrate dal marchio italiano sono a buon punto, per cui non è lontana la possibilità di vedere il V12.

 

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