Ferrari Roma: le cinque porte le donano! [RENDER]

Ora che Ferrari è pronta a svelare il suo primo modello a ruote alte e a cinque porte, ovvero l’atteso SUV Purosangue, cosa accadrebbe se il Costruttore del Cavallino Rampante pensasse di offrire una berlina a quattro porte più tradizionale come parte della sua attuale gamma di prodotti? Il designer indipendente Sugar Chow ha accettato la sfida e ha immaginato una Ferrari Roma dotata di cinque porte, dimostrando che lo stile della Gran Turismo entry-level di Maranello funziona davvero bene con due porte extra.

Sugar Chow è noto per aver convertito coupé e auto sportive in shooting brake o berline in station wagon, ma questa volta ha optato per una ricetta diversa trasformando appunto una Gran Turismo in una berlina sportiva dal fascino indiscusso. La Ferrari Roma è perciò al centro di questo concept immaginario che esiste solo nel mondo digitale. Il modello condivide il design della parte anteriore e posteriore con la GT a due porte del Cavallino Rampante, ma presenta un passo significativamente più lungo per adattarsi alla presenza delle due porte in più e quindi offrire un adeguato spazio per le gambe dei passeggeri posteriori. Il profilo sembra sorprendentemente ben proporzionato, poiché il designer ha messo a punto un ottimo lavoro integrando il volume extra, mantenendo la superficie e allungando dove era necessario.

Le dimensioni della Ferrari Roma potrebbero condizionare il progetto reale

Sebbene questo design funzioni molto bene in questo approccio “digitale”, sarebbe probabilmente piuttosto difficile introdurre un qualsiasi individuo di taglia media sul divano posteriore. E il problema non è la lunghezza del veicolo, ma l’altezza ridotta, visto che la Roma misura 1.301 mm in termini di altezza. Aggiungendo la linea del tetto in stile coupé nel mix, è possibile ammettere che lo spazio per la testa di chi siede al posteriore dovrebbe risultare quasi inesistente. Tuttavia, dobbiamo ammettere che ci sono state berline a quattro porte ribassate dotate di un ingombro simile, come la Fisker Karma / Karma Revero GT che è alta solo 1.331 mm o la Aston Martin Rapide con un leggero aumento fino a 1.359 mm. Anche la concept car Lamborghini Estoque del 2008 era più alta della Roma, con un’altezza di 1.350 mm.

In termini di basi, il motore V8 biturbo da 4,0 litri della Ferrari Roma, e della Portofino M, sembra un’ottima opzione per la berlina più pesante, producendo 620 cavalli di potenza e 761 Nm di coppia. Si noti che la Roma è stata introdotta nel 2019, il che significa che potrebbe presto ottenere un leggero restyling con un potenziale aumento di potenza per quanto riguarda l’unità adottata.

In realtà, per quanto gli appassionati di design vorrebbero vedere una berlina targata Ferrari, questo è uno scenario molto improbabile oggi. A Maranello non interessa il Segmento e la prossima Purosangue offrirà praticità più che sufficiente per chi vuole più spazio libero, unito a tante prestazioni. Forse non è un caso che la Ferrari Pinin del 1980, una concept car con motore V12 disegnata da Pininfarina, è rimasta un pezzo unico.