Ford Explorer 2024, tutti i dettagli: esterni, interni, tecnologia, prezzi, uscita

Ford si rilancerà in Europa? Negli ultimi mesi, la Casa dell’Ovale Blu ha cambiato drasticamente l’offerta commerciale per il Vecchio Continente, dicendo addio a modelli fin qui intoccabili. Una mossa dettata dal calo netto delle vendite. Del resto, i gusti dei consumatori sono in perenne evoluzione e l’unico modo di rimanere a galla sta proprio nell’adattarsi. Con la Ford Explorer 2024 si cercherà di riprendere quota, attraverso una proposta che, almeno sulla carta, sembra prestarsi alle attuali esigenze. È, infatti, un SUV a trazione 100 per cento elettrica, frutto della sinergia stipulata tra il Costruttore d’oltreoceano e Volkswagen. Nello specifico, il sodalizio siglato prevede l’impiego della piattaforma MEB, che caratterizza la ID.4.

Al contrario di quanto si potrebbe pensare come una replica Made in USA della vettura tedesca, la Explorer si differenzia notevolmente. Questo grazie allo stile originale, segno della spinta evolutiva presente nell’azienda di Deaborn. L’abitacolo fa della versatilità il proprio credo, espresso mediante pratiche soluzioni disseminate un po’ dappertutto. L’approdo nei punti vendita era in programma da mesi, tuttavia gli intoppi sofferti durante il processo produttivo hanno spinto a continui rinvii.

Piuttosto di rilasciare un veicolo di qualità opinabile, i progettisti hanno posticipato la release. Starà poi alla potenziale clientela esprimersi circa i valori raggiunti, e il verdetto arriverà, come da consueto, con le immatricolazioni registrate. Nel corso dei prossimi paragrafi andremo a considerare, inizialmente, gli esterni. Il look lo potete già vedere nelle immagini divulgate, ma tenteremo di sviscerarne ogni segreto. Dopodiché, ci interrogheremo sul salotto di bordo, sia in termini di spaziosità sia di tecnologie implementate. Mentre ci accingeremo alla conclusione, scopriremo la gamma motori, il listino prezzi e le rivali dirette.

Ford Explorer 2024: gli esterni

Il ritardo nell’arrivo nelle concessionarie è stato inaspettato per chi aspettava con ansia la Ford Explorer 2024. È stata una decisione obbligata, dovuta alle nuove normative dell’Unione Europea che hanno introdotto modifiche riguardanti i sistemi di sicurezza aggiuntivi per ogni veicolo, in vigore a partire dal 2024. Per quanto riguarda la compagnia americana, i portavoce ufficiali hanno scelto di non fornire ulteriori dettagli in merito.

Tuttavia, i piani precedentemente stabiliti sono stati modificati, e l’uscita del nuovo modello nelle concessionarie sembra essere prevista per il secondo semestre del 2024. La sede di produzione selezionata è l’Electric Vehicle Center di Colonia, in Germania. Nonostante alcune delusioni passate abbiano portato a una riduzione delle ambizioni, il complesso tedesco rimane il fulcro dell’attività europea.

Passando al design, ecco le dimensioni della Ford Explorer 2024:

Presentata a giugno 2023, la vettura adotta un look che punta al futuro. Il team di design ha introdotto un tocco di innovazione, evidenziato da un frontale piatto e largo. Il centro dell’attenzione è la calandra con la scritta “Explorer”, incorniciata dai fari a forma di “L” rovesciata. I cerchi in lega delineano il profilo, mentre nella parte posteriore spiccano la barra luminosa e il lunotto di dimensioni ridotte. In termini di carattere, è evidente il target di pubblico a cui si rivolge.

Si tratta di un SUV elettrico con un’estetica decisa e mascolina, sottolineata dalle modanature in plastica nera e grigia. In totale, sono disponibili sei colori: Arctic Blue (lancio), Agate Black, Frozen White, Lucid Red, Magnetic Grey e Vibrant Blue My Mind. Il bagagliaio ha una capacità di 450 litri, estendibili a 1.400 litri abbattendo la seconda fila di sedili.

Gli interni

Esaminiamo l’abitacolo della Ford Explorer 2024, dove si cerca di mandare un forte segnale alla concorrenza per quanto riguarda la tecnologia. Anche se non c’è un riferimento diretto, sembra evidente l’intenzione di competere alla pari con Tesla. La creatura di Elon Musk ha sconvolto il mercato con proposte innovative, specialmente nei software avanzati. Jim Farley, amministratore delegato di Ford, ha spesso lanciato provocazioni al rivale, anche citando il futuristico pick-up Cybertruck, le cui consegne hanno ufficialmente avuto inizio. Secondo il CEO di Dearborn, il Cybertruck è un veicolo poco adatto alle esigenze quotidiane e non lo vede proprio parcheggiato in città.

La praticità è il fulcro dell’abitacolo, con un quadro strumenti digitale compatto (di soli 5 pollici di diagonale) e un impianto d’infotainment Ford Sync Move con un display da 15 pollici orientabile fino a 30 gradi, favorendo la fruizione in diverse situazioni. La parte inferiore dello schermo aiuta a nascondere oggetti dallo sguardo esterno, grazie all’integrazione nel vano portaoggetti My Private Locker. L’aspetto funzionale è evidente anche nella MegaConsole, uno spazio da 17 litri versatile in diverse situazioni.

Inoltre, per ottimizzare lo spazio interno, i porta bicchieri possono essere riposizionati. I sedili regolabili elettricamente, dotati di funzione di riscaldamento e rivestiti in tessuto Sensico simile alla pelle, aggiungono comfort.

Gli attuali conducenti sono attratti dai sistemi di assistenza alla guida e Ford, consapevole di ciò, ha arricchito la lounge con cinque telecamere, tre radar e dodici sensori a ultrasuoni. Questi strumenti permettono al conducente di avere una visione completa dell’esterno, riducendo drasticamente il rischio di incidenti. La frenata automatica d’emergenza, il cruise control adattivo, il Blind Spot Assist e il Clear Exit Assist sono garanzie aggiuntive. Per la prima volta in Europa, un modello Ford include il Lane Centring e l’Assisted Lane Change. Infine, è integrata la funzione di parcheggio automatico Active Park Assist 2.0.

Motori e prezzi

Le specifiche del gruppo propulsore devono ancora essere divulgate. Secondo fonti interne, si prevede un aumento della potenza sia per il motore EcoBoost da 2.3 litri sia per il powertrain ibrido da 3.3 litri. Si rumoreggia che il gruppo Volkswagen sia responsabile di tali aggiornamenti, incluso l’apporto delle batterie. C’è molto in gioco, dato che gli investimenti nelle BEV (Veicoli Elettrici Batteria) hanno finora mostrato risultati deludenti, portando a una perdita di 2,1 miliardi di dollari lo scorso anno. Ford Motor Company prevede un potenziale buco di 3 miliardi di dollari nel 2023, che si spera possa essere compensato dalle vendite soddisfacenti dei veicoli a combustione interna.

Con un aumento degli investimenti nei veicoli elettrici a 50 miliardi di dollari entro il 2026, è cruciale portare a una svolta questa situazione. Per quanto riguarda il prezzo, ci si aspetta che la Ford Explorer 2024 si collochi intorno ai 45 mila euro. Tra le concorrenti, si pone come sfida diretta alla Tesla Model Y, così come alle coreane Hyundai Santa Fe e Kia Sorento.