Hyundai Santa Fe da 49.600 euro: Suv dal design ultra squadrato

Ippolito Visconti Autore News Auto
Da amare o no al volo: è la Hyundai Santa Fe, che ha linee davvero squadrate, per via di un radicale cambio di rotta stilistico.
Hyundai Santa Fe 1

Da amare o no al volo: è la nuova Hyundai Santa Fe, che ha linee davvero squadrate, per via di un radicale cambio di rotta stilistico. Adesso, la Casa coreana svela i prezzi, da 49.000 euro per l’Italia in versione Business full hybrid a trazione anteriore. Gustosa la promo con finanziamento (tasso 7,45%) a 44.350 euro: anticipo di 10.650 euro, 36 rate mensili di 329 euro e Valore futuro garantito a 29.760 euro (garanzia di cinque anni senza limiti chilometrici). Se vuoi, a fine rateazione verso la maxi-rata e tieni la macchina. All’inizio, disponibile full hybrid basata sul motore 1.6 T-GDi, a due o quattro ruote motrici.

Hyundai Santa Fe 1

Hyundai Santa Fe: linee “boxy” per la Sport utility massiccia

Si viaggia in una… casa di 4.830 mm di lunghezza, 1.900 di larghezza e 1.720 di altezza, con un passo di 2.815 mm: la distanza fra ruote davanti e dietro è tale da consentire spostamenti in comodità per tutti gli occupanti. Linee “boxy, con cofano alto e passaruota bombati. Sfiziosi i gruppi ottici che formano la lettera H di Hyundai davanti e dietro. Ok per i privati, ma anche per flotte e aziende, in acquisto o col noleggio a lungo termine. A cinque o sette posti. Chiare le aspirazioni da segmento premium.

Una particolarità Hyundai. La Santa Fe muta il look al cambio di generazione. Invece, i vari Land Rover Defender, Cruiser, Mercedes Classe G, Jeep Wrangler e Suzuki Jimny restano fedeli a loro stessi negli anni. Una scelta interessante quella dei coreani.

Hyundai Santa Fe dietro

Interni

Dentro, doppio schermo panoramico con due display da 12,3”. Preziosi i controlli del climatizzatore su touchscreen da 6,6”. Preziosa pure la doppia piastra di ricarica wireless e sportello per la sterilizzazione UV-C. Ricco l’allestimento Business: l’unico del quale si sa il prezzo, in attesa che il gruppo asiatico fornisca il listino completo. Dai fari anteriori e posteriori full Led, al portellone ad apertura elettrica, sino ai cerchi di lega da 18”. Facile il parcheggio, grazie alla telecamera dedicata, e ai sensori anteriori e posteriori. Non male l’infotainment con navigatore connesso. Per gli aggiornamenti, si fa tutto over-the-air. Pratico lo schermo da 12,3” con connettività wireless per dispositivi Android e iOS. Infine, guida assistita di livello 2.

Hyundai Santa Fe  dentro

Santa Fe: il re della partita a scacchi

Simpatica la metafora di Nicola Danza, Hyundai Motor Europe design manager: la Casa segue una strategia a scacchiera. Dove la base è comune per tutti pezzi. Mentre la parte superiore è specifica per ciascun modello. Su questa scacchiera, la Santa Fe rappresenta il re: “Abbiamo lavorato in direzione di un design coraggioso, con un occhio alla nostra storia”. Arrivata alla quinta generazione, dopo anni di militanza (è nata nel 2000), la Suv rappresenta la rinnovata energia con la quale “vogliamo cambiare passo rispetto a recente passato”, ha detto Andrea Crespi, presidente di Hyundai Italia. C’è un mercato D Suv che ha due anime: quella più generalista e quella premium. “Noi vogliamo essere protagonisti della generalista ma strizzando l’occhio al premium”.

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