Il successo di Cupra potrebbe segnare la fine per Seat?

Il futuro del marchio Seat come casa automobilistica appare sempre più in dubbio, dopo che l’azienda non ha rivelato piani di lancio di un qualche modello puramente elettrico durante il suo ultimo briefing. Wayne Griffiths, che è l’amministratore delegato di entrambi i marchi, ha confermato che non sono previsti lanci di veicoli elettrici per Seat almeno fino al 2026, con Cupra come priorità in termini di elettrificazione.

Seat: futuro sempre più in dubbio per la casa spagnola che per adesso non lancerà auto elettriche

Questa strategia significa che Seat rimarrà senza un solo modello EV nella sua gamma ancora per qualche anno, a differenza della stragrande maggioranza dei suoi rivali che sono già passati all’era delle emissioni zero. Invece, il marchio spagnolo si concentrerà sulla sua gamma esistente alimentata da ICE e sulle sue offerte di micro-mobilità che utilizzano propulsori elettrici.

Griffiths ha insistito sul fatto che: “le decisioni sulla futura elettrificazione del marchio Seat saranno prese in un secondo momento”. Si noti che l’anno scorso, il CEO di VW Thomas Schäfer, ha assicurato a tutti che il futuro di Seat è assicurato almeno fino al 2028 o 2029, a seguito di precedenti voci su una possibile scomparsa.

Cupra, che offre già il veicolo elettrico compatto Born, amplierà la sua gamma a emissioni zero con l’aggiunta del SUV Tavascan nel 2024 e di una berlina più piccola nel 2025. che è stato anticipato da vicino dal concept UrbanRebel. Cupra ha venduto 152.900 veicoli nel 2022, quasi raddoppiando i suoi numeri rispetto al 2021. Ciò ha aiutato la capogruppo Seat SA a registrare un utile operativo di 179 milioni di euro e un fatturato di 10,5 miliardi di euro, registrando profitti per la prima volta dal 2019. Vedremo dunque che novità arriveranno per il marchio del gruppo Volkswagen.

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