L’automotive europeo sta attraversando un’evoluzione epocale, con i SUV che si impongono come la scelta prediletta di chi acquista una nuova auto. Nei primi quattro mesi del 2025, secondo l’ultima rilevazione di Dataforce, sono stati immatricolati oltre 803.000 veicoli appartenenti a questo segmento, confermando il sorpasso definitivo sui modelli tradizionali, in particolare sulle compatte.
Tra i protagonisti assoluti del mercato spiccano nomi già noti, appunto SUV, come Volkswagen Tiguan e Nissan Qashqai, seguiti da opzioni più accessibili ma sempre apprezzate come Dacia Duster e Toyota Yaris Cross. Ma non sono solo i costruttori europei e giapponesi a trainare questa tendenza. Anche i brand cinesi stanno ritagliandosi una fetta sempre più ampia del mercato continentale, grazie a una proposta che unisce design accattivante, tecnologie avanzate e prezzi competitivi.

Il boom dei SUV non è soltanto una moda o una decisione razionale legata allo spazio a bordo e alla visibilità di guida. Rappresenta anche un cambiamento culturale. Tutto racchiuso in una dichiarazione di stile, status e personalità. Comfort, versatilità e un’immagine forte sono le qualità che rendono questi modelli perfetti per nuclei familiari moderni così come per utenti urbani attenti al look. Sempre che il portafogli lo consenta.
Nonostante la supremazia dei SUV, però, altri segmenti resistono. In Francia, le berline compatte continuano a registrare buoni numeri, trainate da marchi nazionali come Renault e Dacia. In Italia, la Fiat Panda (o Pandina) si conferma saldamente in vetta tra le city car, dimostrando che la varietà d’offerta resta viva. Anche le cabriolet mantengono un certo fascino, come dimostra il continuo interesse per la Volkswagen T-Roc Cabrio.

Il 2025 si conferma, nonostante gli ultimi anni siano stati delle vere e proprie sfide su un campo di battaglia, un anno chiave per l’industria automobilistica europea, con i SUV che non solo dominano le classifiche di vendita, ma influenzano anche le strategie produttive e di marketing dei principali costruttori.