Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE: la nuova era della Stella

Natale LiVecchi Autore Auto
AMG C 63 S E PERFORMANCE

Mercedes ha appena presentato la nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE che è un vero e proprio punto di svolta nei 55 anni di storia di AMG. Con il know-how proveniente dalla Formula 1, introduce su strada tecnologie all’avanguardia provenienti direttamente dal motorsport. Un motore elettrico a due velocità differenziate è posizionato sull’asse posteriore e supporta il motore turbo da 2,0 litri che è montato longitudinalmente all’anteriore. Parliamo, in questo caso, del quattro cilindri di produzione più potente al mondo.

L’erogazione di potenza e l’accumulo di coppia avvengono in modo molto spontaneo e senza ritardi: come in Formula 1, il supporto elettrico del turbocompressore a gas di scarico elimina il turbo lag del motore endotermico, mentre allo stesso tempo la propulsione elettrica introduce un valido aggravio di spinta. Il propulsore elettrico e la batteria ad alte prestazioni da 400 Volt sono stati sviluppati internamente in casa AMG. Un lavoro che sottolinea la competenza ingegneristica di fascia alta degli sviluppatori con sede ad Affalterbach. Proprio come in Formula 1, la batteria è specificamente progettata per una rapida erogazione di potenza e assorbimento con l’innovativo raffreddamento diretto delle celle. La potenza del sistema combinato è di 500 kW (ovvero 680 cavalli) mentre il valore di coppia massima del sistema combinato è di 1020 Nm. Questi sono i nuovi valori di punta per la Classe C, ovvero per la nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE.

Sulla nuova serie di modelli, ovvero nelle varianti berlina e station wagon, per la prima volta su una C 63, il sistema di trazione integrale completamente variabile AMG Performance 4MATIC+ viene utilizzato per trasferire la potenza motrice e include una modalità Drift per un piacere di guida ancora maggiore. A ciò si aggiunge, già di serie, lo sterzo attivo agente anche sull’asse posteriore, ovvero un’ulteriore caratteristica unica in questo Segmento.

AMG C 63 S

La nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE introduce uno stile fortemente seducente e dinamico

La forma segue la funzione: il design della nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE si differenzia da quello della tradizionale Classe C per le sue proporzioni più muscolose. Le varianti berlina e station wagon sono entrambe basate su una carrozzeria AMG ampiamente modificata. L’avantreno è più lungo di 50 millimetri e la sezione anteriore è comunque più larga. Nel complesso, le dimensioni esterne differiscono notevolmente da quelle della Classe C tradizionale in termini di lunghezza: la berlina e la station wagon misurano 83 millimetri in più. La carreggiata più ampia sull’asse anteriore si traduce in 76 millimetri di larghezza complessiva in più nella parte anteriore mentre il passo è cresciuto di dieci millimetri. Tutto sommato, ciò si traduce in un layout che conferisce alla nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE un aspetto più imponente e muscoloso.

Una nuova caratteristica distintiva, esclusiva della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE, è la sottile presa d’aria posta al centro del cofano motore che si inserisce elegantemente nel disegno di questo elemento. Un piccolo dettaglio ma particolarmente raffinato: per la prima volta su un modello di serie Mercedes-AMG, uno stemma tondo con stemma AMG nero sostituisce la stella Mercedes con corona d’alloro sul cofano. Altri elementi tipici sono la griglia del radiatore specifica AMG con montanti verticali e la grembialatura anteriore AMG con design ad ala di jet. Grandi prese d’aria e elementi studiati appositamente dirigono il flusso d’aria in modo specifico verso le sue molteplici funzioni mentre due elementi a controllo elettronico (dietro la griglia del radiatore e nella grembialatura anteriore) consentono di regolare il flusso d’aria secondo le necessità specifiche.

Le minigonne laterali, l’ampio diffusore posteriore e i due terminali di scarico doppi trapezoidali a coste esterne completano il design. I dettagli esclusivi nella parte posteriore includono lo speciale nolder sul cofano del bagagliaio (che diventa uno spoiler sul tetto della variante station wagon), lo sportello di ricarica plug-in e la denominazione del modello su sfondo rosso. Il badge “E PERFORMANCE” sui parafanghi indica la presenza della trazione ibrida: la Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE monta di serie cerchi in lega leggera AMG da 19 pollici. Le combinazioni ruote/pneumatici opzionali sono disponibili nella misura da 20 pollici, allo stesso modo con pneumatici misti, tra cui una nuova ruota forgiata.

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Elegante anche dentro

All’interno, i sedili sportivi AMG con una speciale disposizione dei rivestimenti e un caratteristico motivo delle cuciture aggiungono un tocco di raffinatezza. Colori esclusivi e vari rivestimenti in Pelle Nappa con emblema AMG in rilievo sui poggiatesta anteriori sottolineano il lato sportivo o lussuoso di questa nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE: come optional è disponibile il sedile AMG Performance di seconda generazione completamente ridisegnato. La sua particolarità sono i fianchetti con aperture per il risparmio di peso che consentono anche una migliore ventilazione.

Se viene selezionato il rivestimento in Pelle Nappa, anche questi presentano un colore a contrasto come ulteriore punto culminante; la forma dello schienale si assottiglia verso il basso e il logo AMG è ora posizionato tra le aperture cromate opache sotto il poggiatesta integrato.

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Cambia il sistema MBUX

Il sistema di infotainment MBUX include ora funzioni specifiche per le varianti ibride e sviluppate da AMG. Queste includono display speciali nel quadro strumenti mentre sul display centrale multimediale con orientamento verticale nella console centrale e sull’head-up display opzionale. L’aspetto del quadro strumenti può essere personalizzato con diversi stili di visualizzazione e viste principali selezionabili individualmente. Lo stile Supersport specifico di AMG offre la possibilità di visualizzare diversi contenuti tramite una struttura con menu verticale. Questi includono un menu con temperature specifiche per l’ibrido o un menu di configurazione che mostra le impostazioni attuali per la sospensione o la trasmissione. Inoltre, il guidatore può anche visualizzare una mappa di navigazione o i dati di consumo in stile Supersport.

Anche l’head-up display offre stili di visualizzazione specifici AMG come Race e Supersport. È possibile accedervi tramite il menu principale nel quadro strumenti. La grafica di alta qualità nel display multimediale visualizza anche in modo specifico dettagli come il flusso di potenza dell’intero sistema di trasmissione, il regime del motore, la potenza, la coppia e la temperatura del motore elettrico, nonché la temperatura della batteria della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE. A ciò si aggiunge il pulsante di scelta rapida per i programmi di guida AMG DYNAMIC SELECT che integra anche l’AMG TRACK PACE, ovvero il data logger destinato all’utilizzo in pista. Il software registra più di 80 dati specifici del veicolo come velocità, accelerazione, angolo di sterzata e azionamento del pedale del freno dieci volte al secondo durante la guida su una pista. Inoltre vengono visualizzati i tempi sul giro e i tempi per ogni settore.

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Motore endotermico davanti ed elettrico dietro

Sotto al cofano della nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE c’è un’unità turbo a quattro cilindri da 2,0 litri combinata con un motore elettrico sincrono ad eccitazione permanente (PSM), una batteria ad elevate prestazioni sviluppata ad Affalterbach e la trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ completamente variabile. La potenza di 500 kW (680 cavalli) e la coppia massima di 1020 Nm garantiscono prestazioni di guida impressionanti: la berlina e la station wagon accelerano da fermi fino ai 100 km/h in 3,4 secondi. L’accelerazione termina solo a 280 km/h regolati elettronicamente (270 km/h per la station wagon, in entrambi i casi con Pacchetto AMG opzionale).

Il motore elettrico da 150 kW (204 cavalli) è posizionato sull’asse posteriore, dove è integrato con un cambio a due velocità elettrico e differenziale posteriore a slittamento limitato a controllo elettronico in un’unità di trasmissione elettrica compatta (EDU). La batteria leggera ad alte prestazioni si trova disposta anche nella parte posteriore al di sopra dell’asse posteriore. Questo design compatto presenta numerosi vantaggi:

  • Il motore elettrico agisce direttamente sull’asse posteriore e può quindi convertire la sua potenza in modo più diretto in propulsione, per quella spinta in più in fase di partenza, accelerazione o sorpasso;
  • Il design intrinseco del motore elettrico significa che la sua potenza può entrare immediatamente a piena coppia, rendendo possibile un avviamento particolarmente agile;
  • Inoltre, il guidatore sperimenta immediatamente un notevole aumento delle prestazioni grazie al differenziale posteriore a slittamento limitato integrato a controllo elettronico: il modello ibrido accelera in uscita di curva con grande agilità;
  • Se si verifica uno slittamento sull’asse posteriore, la potenza motrice del motore elettrico viene trasferita anche alle ruote anteriori secondo necessità per una maggiore trazione. Il collegamento meccanico della trazione integrale completamente variabile lo rende possibile tramite un albero di trasmissione e gli alberi di trasmissione delle ruote anteriori;
  • Il posizionamento sull’asse posteriore migliora la distribuzione del peso e la distribuzione del carico sull’asse nel veicolo e costituisce così la base per una convincente maneggevolezza;
  • Il concetto AMG offre un’efficienza di recupero molto elevata, poiché il sistema consente solo perdite meccaniche e idrauliche minime dal motore e dalla trasmissione;
  • La trasmissione automatizzata a due velocità sull’assale posteriore con il suo rapporto di trasmissione appositamente calibrato garantisce la distribuzione da un’elevata coppia ruota per un avviamento agile a un’uscita continua sicura a velocità più elevate. Un attuatore elettrico inserisce la seconda marcia al massimo a circa 140 km/h, che corrisponde alla velocità massima del motore elettrico di circa 13.500 giri/min.

Con l’aumento delle prestazioni dovuto all’utilizzo del motore elettrico aggiuntivo, il team di sviluppo di casa AMG è stato anche in grado di migliorare l’efficienza della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE e ottenere minori emissioni e minori consumi.

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La batteria deriva dalla Formula 1

Quando è stata definita la strategia di elettrificazione, era chiaro fin dall’inizio che tutti i componenti essenziali sarebbero stati sviluppati ad Affalterbach da AMG. Tra queste c’è la batteria ad alte prestazioni AMG (HPB). Lo sviluppo del sistema di accumulo di energia agli ioni di litio si ispira a tecnologie già collaudate sulle monoposto da corsa ibride di Formula 1 di casa Mercedes-AMG Petronas F1.

Nel corso dello sviluppo della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE, c’è stato un vivace scambio di conoscenze specialistiche tra chi si occupa di motori in Formula 1 High Performance Powertrains (HPP) a Brixworth e Mercedes-AMG ad Affalterbach. La batteria ad alte prestazioni AMG combina un’elevata potenza che può essere richiamata frequentemente in successione con un peso ridotto per aumentare le prestazioni complessive del veicolo. A ciò si aggiungono il rapido assorbimento di energia e l’elevata densità di potenza. Ciò significa che durante una guida veloce su terreni collinari, ad esempio, i conducenti possono sfruttare immediatamente la piena potenza potenziale nei tratti in salita, mentre il recupero è forte durante la guida in discesa.

La batteria ad alte prestazioni utilizzata sulla Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE offre una capacità di 6,1 kWh, una potenza continua di 70 kW e una potenza di picco di 150 kW per dieci secondi. Il peso ridotto di soli 89 chilogrammi consente l’altissima densità di potenza di 1,7 kW/kg. Per fare un confronto: le batterie convenzionali senza raffreddamento diretto delle celle raggiungono circa la metà di questa cifra. La ricarica avviene tramite il caricabatterie CA da 3,7 kW, presso una stazione di ricarica, una wallbox o una presa domestica. La batteria è progettata per un’erogazione e un assorbimento di potenza rapidi; tuttavia, l’autonomia elettrica di 13 chilometri consente un pratico raggio d’azione per l’utilizzo cittadino.

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Sulla Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE c’è un sistema di raffreddamento innovativo

La base per le elevate prestazioni della batteria AMG da 400 Volt utilizzata sulla nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE è il suo innovativo sistema di raffreddamento diretto: per la prima volta, un liquido di raffreddamento high-tech basato su un liquido elettricamente non conduttivo scorre attorno a tutte le 560 celle e le raffredda individualmente.

Ogni batteria necessita di una temperatura definita per un’erogazione di potenza ottimale: se diventa troppo fredda o troppo calda, a volte perde energia notevolmente o deve essere regolata per evitare danni se il calore diventa eccessivo. La temperatura costante della batteria ha quindi un’influenza decisiva sulle sue prestazioni, durata e sicurezza. I sistemi di raffreddamento convenzionali, che raffreddano solo con l’aria o l’intero pacco batterie indirettamente con l’acqua, raggiungono rapidamente i loro limiti, soprattutto perché i requisiti continuano ad aumentare a causa di celle con densità di energia sempre crescente. Se la gestione termica non svolge la sua funzione in modo ottimale, la batteria rischia di invecchiare prematuramente.

Per il raffreddamento diretto, gli specialisti AMG hanno dovuto sviluppare nuovi moduli di raffreddamento sottili qualche millimetro. Circa 14 litri di liquido di raffreddamento circolano dall’alto verso il basso attraverso l’intera batteria attraverso ciascuna cella con l’aiuto di una pompa elettrica ad alte prestazioni appositamente sviluppata, che scorre anche attraverso uno scambiatore di calore olio/acqua collegato direttamente alla batteria. Questo conduce il calore in uno dei due circuiti a bassa temperatura (LT) del veicolo e da lì al radiatore LT nella parte anteriore dell’auto dove viene rilasciato nell’aria esterna. Il sistema è progettato per garantire una distribuzione uniforme del calore nella batteria.

Il risultato è che la batteria è sempre all’interno di una finestra di temperatura operativa ottimale e costante, in media di 45 °C, indipendentemente dalla frequenza con cui viene caricata o scaricata. Può darsi che la temperatura media venga superata durante la guida ad alta velocità. I meccanismi di protezione sono quindi configurati in modo da ottenere il massimo delle prestazioni dalla batteria, con il livello di temperatura successivamente abbassato dal raffreddamento diretto. I sistemi di raffreddamento convenzionali non possono farcela e la batteria non può più sfruttare appieno il suo potenziale. Non è il caso della batteria ad alte prestazioni AMG: anche durante i giri veloci in modalità ibrida in pista, dove sono frequenti accelerazioni (batteria scarica) e decelerazioni (batteria carica), il sistema di accumulo di energia mantiene le sue elevate prestazioni capacità.

Solo un efficace raffreddamento diretto consente di utilizzare celle con densità di potenza molto elevata. Grazie a questa soluzione individuale, il sistema di batterie è particolarmente leggero e compatto. Il peso ridotto è dovuto anche al concetto di sbarre collettrici a risparmio di materiale e alla struttura antiurto leggera ma resistente dell’alloggiamento in alluminio. Garantisce il massimo livello di sicurezza.

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Si può scegliere fra 8 diverse modalità di guida

Le otto modalità di guida AMG DYNAMIC SELECT “Electric”, “Comfort”, “Battery Hold”, “Sport”, “Sport+”, “RACE”, “Slippery” e “Individual” sono perfettamente adattate alla nuova tecnologia di guida presente a bordo della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE e offrono quindi un’ampia gamma di esperienze di guida, da efficiente a dinamica. Le modalità di guida regolano parametri importanti come la risposta del sistema di trasmissione e della trasmissione, le caratteristiche dello sterzo, lo smorzamento delle sospensioni o il suono: la potenza di boost del motore elettrico dipende anche dal programma selezionato. Può essere selezionato tramite il display nella consolle centrale o i pulsanti al volante AMG. Tuttavia, una cosa è la stessa per tutti i programmi: la potenza di picco del motore elettrico con un boost di 150 kW può essere richiamata in qualsiasi momento tramite la funzione kick-down. Il pedale dell’acceleratore fornisce un punto di pressione tangibile che il piede del guidatore deve superare.

Di solito, l’ibrido Performance si avvia silenziosamente nel programma di guida “Comfort” quando il motore elettrico è acceso. Nel quadro strumenti, l’icona “Pronto” segnala che il veicolo è pronto per la guida. Inoltre, all’interno degli altoparlanti del veicolo viene emesso un suono di avvio potente e sonoro tipico di AMG come feedback acustico che indica la disponibilità a mettersi in marcia. Basta una leggera pressione sul pedale dell’acceleratore per mettere in moto l’ibrido AMG Performance.

  • Modalità di guida “Electric”: il focus è sull’esperienza di guida elettrica. La guida completamente elettrica è possibile da fermo fino a 125 km/h, con il motore a combustione sempre spento. Il collegamento meccanico ai componenti AMG Performance 4MATIC+ fa sì che la trazione integrale sia sempre disponibile: se le ruote posteriori subiscono improvvisamente uno slittamento eccessivo, la potenza del motore elettrico viene trasmessa anche alle ruote anteriori tramite l’albero di trasmissione e gli alberi di trasmissione. Se la batteria è scarica o il conducente richiede più potenza, il sistema di controllo operativo intelligente passa automaticamente alla modalità di guida “Comfort” e il motore a combustione si avvia per fornire propulsione;
  • Modalità di guida “Comfort”: l’avviamento avviene nella maggior parte dei casi in modalità elettrica. Motore a combustione e motore elettrico funzionano secondo la situazione – con trazione elettrica a basse velocità, ad esempio nelle zone residenziali o in centro città, e guida ibrida con motore a combustione e motore elettrico in campagna e in autostrada. La potenza di spinta del motore elettrico è al massimo di circa il 25%. Nel complesso, il risultato è un’impressione di guida armoniosa e ottimizzata in termini di consumi, grazie in parte ai primi cambi di marcia del cambio AMG SPEEDSHIFT MCT-9G. Le sospensioni e lo sterzo sono predisposti per dare enfasi al comfort. Il focus dello sterzo è sull’efficienza energetica, in modo da ridurre il consumo di carburante e le emissioni. La sportività e l’agilità tipiche di AMG vengono mantenute;
  • Modalità di guida “Battery Hold”: come nel programma di marcia “Comfort”, il motore a combustione e il motore elettrico funzionano in base alla situazione con una spinta massima di circa il 25%. La differenza più grande è che la strategia operativa mantiene costante lo stato di carica della batteria. Ad esempio, se la batteria è al 75% di carica, rimane in questo intervallo in “Battery Hold”. L’uso del motore elettrico viene quindi limitato e ottimizzato per un basso consumo energetico, che viene compensato, ad esempio, dal recupero. Vantaggio per i conducenti: possono decidere quando sfruttare nuovamente la carica della batteria, semplicemente modificando il programma di guida;
  • Modalità di guida “Sport”: partenza con motore a combustione e motore elettrico e interazione situazionale dei due motori. Viene attivata una maggiore spinta dal motore elettrico, fino a circa il 65%. Impressione di guida sportiva grazie a una risposta dell’acceleratore più agile, tempi di cambiata più brevi e scalate anticipate. Un assetto più dinamico delle sospensioni e dello sterzo;
  • Modalità di guida “Sport+”: partenza con motore a combustione e motore elettrico e interazione situazionale dei due motori. Prestazioni di potenziamento ancora più elevate fino all’80%. Carattere estremamente sportivo grazie a una risposta dell’acceleratore ancora più agile e all’intervento mirato della coppia durante le scalate con disattivazione dei cilindri per tempi di cambiata ottimali. Velocità del minimo aumentata per un avvio più rapido. Un assetto ancora più dinamico per sospensioni, sterzo e powertrain;
  • Modalità di guida “RACE”: per una guida altamente dinamica su circuiti chiusi. In questa modalità, tutti i parametri sono configurati per le massime prestazioni. A partire da motore a combustione e motore elettrico e interazione situazionale dei due azionamenti. Potenza di spinta elettrica del motore elettrico fino all’80%. Ricarica potente della batteria a bassa richiesta di energia per la massima disponibilità elettrica. Inoltre, la “Modalità Boost” può essere richiamata tramite il pulsante sinistro del volante. La potenza di boost viene quindi limitata a un massimo del 30 percento per risparmiare le riserve di energia. Questi possono quindi essere utilizzati specificamente in pista per una richiesta di potenza spontanea tramite kick-down e boost del 100%, ad esempio per una manovra di accelerazione o una potente accelerazione in uscita di curva;
  • Modalità di guida “Slippery”: ottimizzato per condizioni stradali sdrucciolevoli, con potenza ridotta e curva di coppia piatta. La guida solo elettrica e la regolazione del recupero sono disattivate;
  • Modalità di guida “individuale”: personalizzazione individuale di trazione, trasmissione, AMG DYNAMICS, sospensioni, sterzo e impianto di scarico.

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L’ibrido può agire come se fosse il tradizionale ESP

La trazione ibrida a disposizione della nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE introduce vantaggi anche in termini di controllo della dinamica di guida. Al posto dell’intervento frenante dell’ESP, il motore elettrico può anche controllare la trazione non appena una ruota segnala uno slittamento eccessivo. Per fare ciò, il sistema di controllo intelligente riduce la coppia motrice del motore elettrico che viene trasferita alla ruota tramite il differenziale posteriore a slittamento limitato. Il risultato è che l’ESP non deve intervenire affatto, o solo successivamente. In questo modo il motore a combustione può quindi funzionare con una coppia maggiore il che migliora l’agilità in seguito e aumenta l’efficienza. Inoltre, la potenza altrimenti “distrutta” durante la frenata può essere utilizzata per caricare la batteria.

Poiché la batteria ad alte prestazioni si trova sempre nella finestra di temperatura ottimale di circa 45 gradi grazie al raffreddamento diretto, è anche possibile ottimizzare la rigenerazione: normalmente una batteria si riscalda fortemente con un’elevata potenza di rigenerazione, quindi il recupero di energia deve essere limitato. Il recupero inizia quando il guidatore toglie il piede dal pedale dell’acceleratore, cioè in modalità di inerzia senza toccare il pedale del freno. Questo carica la batteria e crea una forte coppia frenante: i freni delle ruote sono soggetti a una minore usura o, a seconda del livello di rigenerazione e della situazione del traffico, non devono essere applicati affatto. Un altro vantaggio del recupero: il veicolo non accelera su discese ripide. Quindi il sistema funziona come un freno motore, ma alimenta anche energia nella batteria.

Il guidatore può selezionare quattro diversi livelli di rigenerazione utilizzando un apposito pulsante sul volante. Ciò vale in tutti i programmi di guida ad eccezione di “Slippery” e il recupero di energia è configurato in modo diverso a seconda della modalità di guida.

  • Livello 0: il veicolo si comporta in modo simile a un modello con motore a combustione convenzionale con cambio manuale, in cui la frizione è disinnestata, e rotola con la minor resistenza quando viene rilasciato l’acceleratore. Il livello di recupero è molto basso e serve solo a mantenere l’alimentazione del veicolo. Con il motore a combustione spento, le perdite per attrito nella catena cinematica sono ridotte al minimo;
  • Livello 1: questa è l’impostazione standard, alla quale il recupero è già percepibile dal guidatore e corrisponde approssimativamente alla decelerazione di un motore a combustione convenzionale quando la frizione è innestata;
  • Livello 2: Recupero più forte, il pedale del freno non ha bisogno di essere utilizzato quando ci si sposta nel traffico;
  • Livello 3: Massimo recupero di energia, rendendo possibile la guida cosiddetta “one-pedal” come in un’auto completamente elettrica. A seconda dello stato di guida, è possibile reimmettere nella batteria più di 100 kW di potenza.

Nel programma di guida “RACE” il recupero è impostato automaticamente al livello 1 per consentire alla Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE di ragionare su un comportamento più vicino ai limiti massimi del veicolo.

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Come funziona il turbocompressore elettrico

Il motore a quattro cilindri AMG da 2,0 litri della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE è stato sviluppato interamente presso la sede di Affalterbach. Il motore M139l denominato internamente (l per l’installazione longitudinale) è il primo motore di serie al mondo ad essere turbocompresso con un turbocompressore elettrico. Questo sistema innovativo è derivato direttamente dalla tecnologia che il team di Formula 1 Mercedes-AMG Petronas utilizza con successo da molti anni nella classe regina del motorsport. La nuova forma di sovralimentazione garantisce una risposta particolarmente spontanea su tutto il range di giri. Ciò porta a un’esperienza di guida ancora più dinamica, aumentando allo stesso tempo l’efficienza. Rispetto ai suoi fratelli C 43 4MATIC e SL 43, tuttavia, il turbocompressore della C 63 S è notevolmente più grande. Ciò consente una maggiore portata d’aria e quindi una maggiore potenza. Inoltre, il motore elettrico integrato è alimentato dal sistema ad alta tensione a 400 Volt (48 Volt nei modelli 43).

Un motore elettrico di circa quattro centimetri è integrato direttamente sull’albero del turbocompressore tra la girante della turbina sul lato di scarico e la girante del compressore sul lato di aspirazione. Controllato elettronicamente, questo aziona direttamente l’albero del turbocompressore e quindi accelera la girante del compressore, prima che il flusso dei gas di scarico prenda il sopravvento sulla trasmissione in modo convenzionale. Ciò migliora significativamente la risposta direttamente dal minimo e su tutta la gamma di giri. Il motore a combustione interna risponde ancora più spontaneamente all’input del pedale dell’acceleratore, mentre l’intera sensazione di guida è significativamente più dinamica. Inoltre, l’elettrificazione del turbocompressore consente una coppia maggiore ai bassi regimi. Ciò aumenta anche l’agilità e ottimizza l’accelerazione da fermo. Anche quando il guidatore toglie il piede dall’acceleratore o dai freni, la tecnologia è in grado di mantenere la pressione di sovralimentazione in ogni momento. Ciò garantisce una risposta continua e diretta.

Alimentato dall’impianto elettrico di bordo a 400 Volt, il turbocompressore elettrico funziona a velocità fino a 150.000 giri/min. Il turbocompressore, il motore elettrico e l’elettronica di potenza sono collegati al circuito di raffreddamento del motore a combustione per garantire sempre una temperatura ambiente ideale.

Il design a ponte chiuso del propulsore, derivato direttamente dalle corse, garantisce un’elevata rigidità in combinazione con un peso ridotto e consente pressioni di combustione di picco fino a 160 bar. Le aree intorno ai cilindri sono per lo più solide e la piastra di copertura è attraversata solo da condotti più piccoli per il liquido di raffreddamento e l’olio motore. Un’altra caratteristica eccezionale è l’iniezione di benzina a due stadi. Nella prima fase, iniettori piezoelettrici particolarmente veloci e precisi erogano il carburante nelle camere di combustione a pressioni fino a 200 bar.

Il secondo stadio aggiunge l’iniezione del condotto del collettore di aspirazione con elettrovalvole, necessaria per ottenere l’elevata potenza specifica del motore. L’elevata potenza richiede anche un sofisticato sistema di raffreddamento in grado di raffreddare la testata e il basamento a diversi livelli di temperatura. Questa misura consente di mantenere una testata fredda per la massima potenza con un’efficiente fasatura dell’accensione, insieme a un basamento caldo per ridurre l’attrito interno del motore. La testata è raffreddata da una pompa dell’acqua meccanica ad alte prestazioni; il carter è raffreddato da una seconda pompa dell’acqua azionata elettricamente. Dopo un avviamento a freddo, questa pompa rimane passiva fino a quando il motore non si è riscaldato. Durante il funzionamento è regolato dalla centralina motore in modo che il carter sia sempre raffreddato a seconda delle necessità.

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Quello della Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE è il quattro cilindri di serie più potente al mondo

La Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE adotta un quattro cilindri in grado di sviluppare 476 cavalli di potenza a 6725 giri/min: questi dati lo rendono il motore a quattro cilindri di serie più potente al mondo. La coppia massima di 545 Nm è disponibile a 5250‑5500 giri/min mentre un generatore di avviamento a cinghia (RSG) combina un alternatore e un motorino di avviamento in un unico componente. L’RSG avvia il motore a combustione e garantisce l’alimentazione di base dei componenti ausiliari come l’aria condizionata o le luci di guida. Ciò vale anche quando il veicolo si trova a un semaforo e il livello di carica della batteria ad alto voltaggio non è più sufficiente per supportare l’impianto elettrico di bordo a bassa tensione. L’RSG è integrato nella rete ad alta tensione a 400 Volt.

La potenza viene trasmessa tramite il cambio AMG SPEEDSHIFT MCT 9G (MCT = Multi-Clutch Transmission), in cui una frizione di avviamento a bagno d’olio sostituisce il convertitore di coppia. Riduce il peso e, grazie alla sua minore inerzia, ottimizza la risposta all’input del pedale dell’acceleratore, soprattutto durante gli scatti e le variazioni di carico. Il software calibrato in modo elaborato garantisce tempi di cambio marcia estremamente brevi e scalate multiple veloci, se necessario. Inoltre, la funzione dell’acceleratore intermedio nelle modalità di guida “Sport” e “Sport+” offre un’esperienza di cambio marcia particolarmente emozionante. C’è anche la funzione RACE START, che assicura un’accelerazione ottimale da fermo.

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Sospensioni con smorzamento adattivo

Le sospensioni a molle in acciaio AMG RIDE CONTROL di serie sulla nuova Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE, introducono il sistema di smorzamento adattivo e combinano una spiccata maneggevolezza sportiva e dinamica con il comfort sulle lunghe distanze che è un segno distintivo del costruttore.

La base di ciò è fornita dall’assale anteriore, con giunti di sterzo e giunti di sospensione appositamente sviluppati sul braccio di controllo della molla, e dall’assale posteriore, anch’esso dotato di un’elastocinematica progettata per migliorare la dinamica di guida. Sulla base di ciò, lo smorzamento di ogni singola ruota viene continuamente adattato alla domanda del momento tenendo sempre conto del livello di sospensione preselezionato, dello stile di guida e delle condizioni del fondo stradale. Questo, oltre ad un miglioramento della qualità di guida e del comfort, porta soprattutto ad un aumento della sicurezza di guida. Il sistema utilizzato ha già dimostrato il suo valore in GT3 Customer Sport e nella AMG GT Black Series. I componenti chiave sono ammortizzatori realizzati con materiali leggeri che possono spostare una quantità di fluido idraulico notevolmente maggiore rispetto ai sistemi convenzionali: invece di un pistone sottile, un disco notevolmente più grande sposta l’olio nell’ammortizzatore.

Ciascun elemento è dotato di due valvole elettroidrauliche esterne, che agiscono indipendentemente l’una dall’altra per controllare tensione e compressione. Nel processo, il software di controllo del sistema monitora continuamente i dati operativi come l’angolo del volante, la velocità del veicolo, l’accelerazione e il movimento della carrozzeria. In questo modo, gli ammortizzatori vengono controllati in pochi millisecondi a seconda della situazione. Il risultato è che, anche durante le manovre di guida estreme o su strade dissestate, le ruote restano sempre ben salde a terra. È possibile scegliere tra tre diverse mappe di smorzamento (“Comfort”, “Sport” e “Sport+”).

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Sterzo parametrico a tre stadi e sterzata dell’asse posteriore standard

Anche la disposizione dello sterzo contribuisce all’aumento della dinamica e del comfort. Il sistema di sterzo parametrico AMG a tre stadi, ad esempio, è dotato di un rapporto di geometria dello sterzo variabile che si adatta al programma di guida selezionato sulla Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE. Alle alte velocità, la servoassistenza diminuisce; alle basse velocità viene costantemente aumentata. Di conseguenza, è richiesto uno sforzo di sterzata relativamente ridotto a basse velocità, così come durante le manovre e il parcheggio, mentre viene mantenuto il miglior controllo possibile sul veicolo quando si guida più velocemente. Nelle impostazioni delle sospensioni “Sport” e “Sport+”, il guidatore riceve anche un feedback significativamente maggiore sulle condizioni di guida tramite il volante.

La sterzatura dell’asse posteriore standard funziona con un angolo di sterzata massimo di 2,5 gradi. Fino a questo punto le ruote posteriori girano in direzione opposta a quelle anteriori a velocità fino a 100 km/h (variabile a seconda dell’impostazione AMG DYNAMICS). Ciò porta a un accorciamento virtuale del passo, che a sua volta si traduce in una svolta significativamente più agile, meno sforzo di sterzata e una migliore manovrabilità. Ad esempio, il raggio di sterzata si riduce notevolmente durante la svolta o il parcheggio. A velocità superiori a 100 km/h (variabili in base all’impostazione AMG DYNAMICS), invece, le ruote posteriori girano parallelamente alle ruote anteriori, fino a un massimo di 0,7 gradi. Questa estensione virtuale del passo ha un effetto positivo sulla stabilità di guida, porta a un più rapido accumulo di forza laterale nei cambi di direzione e quindi a una reazione più diretta del veicolo ai comandi dello sterzo. La risposta dell’asse posteriore sterzante dipende dal programma di marcia AMG DYNAMIC SELECT selezionato.

Anche il sistema di controllo dinamico integrato AMG DYNAMICS fa parte della dotazione di serie. Influenza le strategie di controllo dell’ESP (Electronic Stability Program), della trazione integrale e del differenziale posteriore a slittamento limitato a controllo elettronico. Ciò aumenta l’agilità senza compromettere la stabilità del veicolo. Particolarmente degno di nota: AMG DYNAMICS determina come deve reagire il veicolo. Il sistema utilizza i sensori disponibili, tra l’altro, per accertare la velocità, l’accelerazione laterale, l’angolo di sterzata e la velocità di imbardata. Grazie a un principio di controllo pilota intelligente, è possibile anticipare come il guidatore vuole che il veicolo si comporti, in base alle azioni del guidatore e ai dati dei sensori. Il regolamento è adattato alla competenza di guida dinamica del conducente, senza alcun intervento evidente o di disturbo da parte del sistema. Il guidatore ottiene una sensazione di guida molto autentica con un’elevata dinamica in curva e una trazione ottimale, nonché un’elevata stabilità e una maneggevolezza prevedibile. Anche i conducenti esperti ricevono un’assistenza ottimale senza sentirsi patrocinati dal sistema.

  • AMG DYNAMICS “Basic” è assegnato al programma di azionamento “Comfort” ed “Electric”. Il design si traduce in una guida molto stabile con un elevato smorzamento dell’imbardata;
  • “Avanzato” è attivato nel programma “Sport”. Il veicolo rimane in equilibrio neutro. Lo smorzamento dell’imbardata ridotto e la maggiore agilità supportano manovre dinamiche come la guida su strade di campagna tortuose;
  • “Pro” (abbreviazione di “Professional”) fa parte del programma “Sport+”. In “Pro” il guidatore riceve ancora più assistenza per le manovre di guida dinamiche, mentre l’agilità e il feedback dalla strada in curva sono ulteriormente migliorati;
  • “Master” è abbinato al programma di guida “RACE”. La modalità “Master” è rivolta ai conducenti che vogliono provare dinamismo e piacere di guida su circuiti transennati. “Master” offre un bilanciamento del veicolo leggermente sovrasterzante, uno sterzo più diretto e un comportamento in curva più agile. In questo modo “Master” garantisce la massima agilità e sfrutta in modo ottimale il potenziale dinamico della versione “S”. Per attivare la modalità “Master”, il conducente deve utilizzare il pulsante separato nella consolle centrale per passare dall’ESP® alla modalità di guida ESP SPORT o all’ESP OFF.

Nel programma di guida “Individuale”, i conducenti possono impostare autonomamente i livelli AMG DYNAMICS “Basic”, “Advanced”, “Pro” e “Master”.

AMG C 63

Sulla Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE il sistema frenante è in composito ad elevate prestazioni

Infine, la Mercedes-AMG C 63 S E PERFORMANCE non si risparmia nemmeno per ciò che riguarda i freni: in linea con le prestazioni estreme imposte, il sistema frenante composito ad alte prestazioni AMG con pinze fisse a 6 pistoncini all’anteriore e pinze flottanti a 1 pistoncino al posteriore è di serie.

L’impianto frenante convince per gli spazi di frenata molto brevi, nonché per la massima stabilità e resistenza in condizioni di utilizzo intenso. Inoltre, si distingue per una lunga durata e una risposta particolarmente rapida. Inoltre, il materiale leggero consente di risparmiare peso aggiuntivo e riduce le masse non sospese. Le caratteristiche di comfort includono l’assistenza alla partenza in salita e l’adescamento/frenata su asciutto in condizioni di bagnato. A contatto disinserito e veicolo fermo, il cambio seleziona automaticamente la posizione di parcheggio “P”. Nel frattempo, il freno di stazionamento elettrico si sblocca automaticamente quando si parte. Come optional è disponibile un impianto frenante composito ceramico ad alte prestazioni.

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