Nonostante le recenti smentite sull’arrivo anticipato della nuova Lancia Delta già nel 2026, l’interesse attorno al “Deltone del futuro” resta altissimo. Le ultime indiscrezioni indicano una possibile presentazione del modello nel biennio 2028-2029, in quello che si preannuncia come il rilancio più iconico, e al tempo stesso rischioso, nella storia moderna del brand torinese.
Dopo il debutto della nuova Lancia Gamma, attesa tra il 2026 e il 2027 anche in una sportiva variante HF, i riflettori si sposteranno inevitabilmente sulla Delta. La sua rinascita potrebbe rappresentare un punto di svolta per Lancia, sia in termini di immagine che di vendite. Ma resta aperta una domanda cruciale: dove sarà assemblata la nuova Delta?

Tra le varie ipotesi circolate negli ultimi mesi, quella che oggi sembra guadagnare terreno riguarda lo stabilimento Stellantis di Pomigliano d’Arco. Qui, dove nascono già modelli come la Fiat Panda, l’Alfa Romeo Tonale e la Dodge Hornet, potrebbe trovare spazio anche la nuova generazione della Delta.
L’ipotesi (al momento più accreditata) si basa sull’utilizzo della piattaforma STLA Small, capace di ospitare vetture elettriche di lunghezza fino a 4,3 metri, ideali per il segmento C. A differenza della più costosa STLA Medium, riservata a SUV e modelli di dimensioni maggiori, la STLA Small è perfetta per una berlina compatta sportiva come la Delta. E proprio Pomigliano, secondo fonti industriali, sarà uno dei primi siti a riceverla, in vista dell’arrivo della nuova Fiat Panda elettrica prevista per il 2030.

Un altro sito in lizza è l’impianto tedesco di Rüsselsheim, dove vengono già prodotte l’Opel Astra e la Corsa elettrica. Vista la sinergia interna a Stellantis, la Delta potrebbe condividere telaio e soluzioni tecniche con la futura Astra, rendendo questa opzione logistica altrettanto plausibile. Per ora, però, nulla è ufficiale. Ma se la produzione rimanesse in Italia, il bollino Made in Italy rappresenterebbe un valore aggiunto anche sul piano commerciale. Non resta che attendere conferme da parte dei vertici del gruppo.