La nuova Lancia Ypsilon è arrivata sul mercato lo scorso anno, ma l’accoglienza da parte dei consumatori è stata piuttosto tiepida. Fin dal lancio, le immatricolazioni sono state limitate a poche migliaia di unità. Va detto, però, che rispetto alla generazione precedente, il modello ha cambiato target, puntando sul segmento premium. Negli ultimi giorni Lancia ha mostrato in anteprima la nuova Gamma a dipendenti e fornitori. Ma già circolano i primi dubbi: c’è chi teme un nuovo flop.
Nuova Lancia Gamma: sarà all’altezza delle aspettative?

La nuova Lancia Gamma sarà costruita sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis, con produzione prevista nello stabilimento di Melfi. Sarà proposta sia in versione ibrida che 100% elettrica. Lo stile sarà quello di una fastback, con un lunotto lungo e inclinato, pensata per sfidare modelli premium di marchi come Mercedes e Audi. Una sfida ambiziosa, e tutt’altro che facile, che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Il prezzo si aggirerà intorno ai 60.000 euro, in linea con la fascia premium. Tuttavia, in un mercato dove la concorrenza tedesca e cinese offre prodotti consolidati, la proposta di Lancia potrebbe risultare poco competitiva, almeno sulla carta. A questo si aggiunge un altro fattore: il segmento delle berline elettriche non è attualmente tra i più popolari. È quindi importante capire quali siano gli obiettivi concreti di produzione e vendita del marchio.
Va ricordato anche che Stellantis ha già tentato una formula simile con la Citroën C5 X, che però non ha ottenuto i risultati sperati. Al momento, la vera carta vincente per Lancia potrebbe essere rappresentata dal ritorno della Delta, un nome iconico per molti appassionati. Ma anche in quel caso sarà fondamentale non deludere le aspettative. Non resta che attendere ulteriori novità sulla Lancia Gamma, sperando che queste preoccupazioni iniziali vengano presto smentite dai fatti.