Opel Astra PHEV: in versione da motorsport con XS Design

La nuova Opel Astra è ora in vendita, inclusa la versione più efficiente della gamma, la PHEV. Le versioni sportive e ad alte prestazioni erano scomparse nella Case del Fulmine. Ora, il marchio del gruppo Stellantis si impegna per la massima sostenibilità e rafforza il carattere sportivo. I manager dell’azienda hanno contattato per l’occasione degli specialisti di tuning tedeschi.

Conosciuti come XS Design, sono stati i primi ad avere il privilegio di personalizzare la nuova Opel Astra PHEV con un allestimento unico che riporta alla mente i modelli più performanti di sempre, tra cui la Manta 400. Con i colori Opel Motorsport, la versione speciale è dotata di carrozzeria verniciata di bianco e tetto, montanti del parabrezza, specchietti retrovisori esterni e spoiler posteriore tinteggiati in nero lucido, una accostamento di norma presente nella sofisticata finitura “Ultimate”.

La nuova Opel Astra PHEV diventa più radicale

Quelli di XS Design non hanno toccato i tratti caratteristici del design moderno, rispettando quasi pure la calandra “Vizor”: al posto di un pannello nero lucido, presenta sottili lamelle orizzontali con un discreto emblema della divisione Motorsport in giallo, grigio e nero. Ma sì, ci sono un paio di dettagli in grado di attirare l’attenzione: l’altezza ridotta della scocca da terra e i cerchi in lega con una costruzione molto aerodinamica.

La sospensione permette di ridurre l’altezza della carrozzeria attraverso un comando nel tunnel di trasmissione fino a trovarsi a pochi millimetri dall’asfalto. Per le ruote, si è chiamato uno dei soliti fornitori, RVNT Forged.

Nell’abitacolo non ci sono novità e nemmeno sul lato meccanico, il quale mantiene la configurazione ibrida plug-in di fabbrica con i suoi 180 CV. Tuttavia, ci sono cattive notizie per chi è interessatpo a tale creazione. Per ora non entrerà in produzione poiché è stata pensata appositamente per una fiera tedesca del tuning, in programma a settembre, la XS Carnight allo Stadio Olimpico di Berlino. Tutto dipenderà dall’accoglienza ricevuta: in caso positivi i piani alti della Opel potrebbero magari rompere gli indugi, accontentando il pubblico.