Putin contro il passaggio alle auto elettriche

Il presidente russo Vladimir Putin si è apertamente espresso contro il passaggio del trasporto su strada alla propulsione elettrica. Questo è chiaro dalla sua dichiarazione durante la Settimana ecologica russa“. “Le case automobilistiche sono costrette a passare ai veicoli elettrici, il che è logico. Tuttavia, il trasporto su strada è una delle attività che più inquinano l’ambiente. Questo è ben noto a tutti, ma soprattutto dobbiamo domandarci qual è la fonte originale? “Ho detto molte volte che l’elettricità non arriva dalla presa”, ha dichiarato Putin.

Vladimir Putin contrario alle auto elettriche

Ad esempio, il presidente russo fa riferimento alla Germania, dove circa 1/3 dell’elettricità viene estratta dal carbone, e questo è molto più dannoso per l’atmosfera. “Puoi fare tutte le stazioni di ricarica che vuoi, ma ciò non ridurrà, né aumenterà, le emissioni nocive delle centrali elettriche”, ha detto Putin.

Curiosamente, la sua dichiarazione arriva sullo sfondo di un nuovo piano per lo sviluppo dell’industria automobilistica approvato dal governo russo. Questo fornisce bonus importanti per i conducenti che rinunciano alle loro auto con motore a combustione interna e passano ai veicoli elettrici. Tuttavia, non è chiaro se la dichiarazione del presidente porterà ad un cambiamento di questa strategia.

A proposito, gli esperti in Russia sono fermamente convinti che le auto elettriche siano completamente inutili. Le distanze sono enormi e non ci sono infrastrutture pubbliche per loro. Di conseguenza, in questa fase le prospettive per le auto elettriche nel paese sono pari a zero. Occorre dire che in effetti anche fuori dalla Russia quanto detto dal presidente russo viene utilizzato dai detrattori delle auto elettriche come motivo di critica ai piani dei governi che ormai sempre più guardano alla mobilità elettrica.

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