Renault sembra attraversare una fase brillante, tolte le previsioni meno ottimistiche dei francesi, con un piano prodotti che il marchio sembra pronto a portare avanti senza tentennamenti. De Meo, ex CEO Renault, aveva già tracciato una rotta chiara verso l’elettrificazione e un futuro a zero emissioni, con tappe fondamentali previste per il 2030. Ma come spesso accade nel settore automobilistico, il futuro non è mai monotono: sul percorso della casa francese stanno emergendo concorrenti di fascia premium, pronti a rubare clienti.
Renault non vuole farsi trovare impreparata e scatena un altro, l’ennesimo, SUV che potrebbe fare da riferimento tra i competitor europei. Stiamo parlando della nuova Renault 4, ma diversa da come l’abbiamo conosciuta e con un ampliamento dell’offerta per conquistare clienti prima che la concorrenza prenda il sopravvento. La 4, d’altronde, sta pian piano minando il terreno della Captur, spingendo la casa francese a sviluppare una versione più robusta e off-road, capace di affrontare sentieri sterrati senza perdere il comfort cittadino.

La Renault 4 Savane 4×4, svelata a metà primavera come un concept, ha già ottenuto il via libera alla produzione in serie. Per il suo sviluppo, Renault ha collaborato con gli ingegneri di Valeo, dando vita a un motore elettrico posteriore con cambio integrato a due velocità.
Questo propulsore, senza utilizzo di terre rare, non solo riduce i costi di produzione, ma garantisce anche una maggiore efficienza energetica. Con una potenza massima di 270 CV, il motore è abbondante per la 4, pur essendo facilmente adattabile a modelli più piccoli.

La nuova Renault 4 4×4 arriverà sul mercato a metà 2027, equipaggiata con una batteria agli ioni di litio da 52 kWh, in grado di assicurare un’autonomia superiore ai 420 km. Non mancherà un selettore di modalità di guida, che consentirà di risparmiare energia durante la guida urbana o autostradale e di sfruttarla al massimo nelle avventure off-road.