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Sainz: il 2022 stagione più impegnativa della storia

Sainz si prepara giĆ  alla prossima stagione di Formula 1 che con 23 gare in 8 mesi sarĆ  davvero impegnativa per tutti

Carlos Sainz
Carlos Sainz

Carlos Sainz ĆØ giĆ  consapevole di dover mantenere alti i suoi livelli di energia in quella che sarĆ  “la stagione più impegnativa nella storia della F1” nel 2022. Un calendario da record di 23 gare ĆØ stato stilato per il 2022, stipato in otto mesi all’anno con molte doppie e triple gare pianificate.

Anche se la stagione 2021 deve ancora essere completata, ciò non impedisce a personaggi come Sainz di iniziare a pensare a come affronterĆ  un programma cosƬ estenuante il prossimo anno. “Il prossimo anno sarĆ  difficile per tutti”, ha detto Sainz. ā€œNon ĆØ un segreto che il 2022 sarĆ  la stagione più impegnativa nella storia della F1. Noi piloti dobbiamo adattarci.”

ā€œDobbiamo assicurarci che i nostri livelli di energia rimangano alti e dobbiamo essere consapevoli di ciò che facciamo in modo da essere ancora freschi alla fine dell’anno. ā€œPoi ci sono i back-to-back, poi iniziano i lunghi giorni di viaggio. Insieme alla mia squadra, redigerò un programma in modo da poter iniziare la seconda metĆ  della stagione il più freschi possibile”.

Prima che le attenzioni possano anche solo rivolgersi completamente all’ardua stagione 2022, anche le restanti cinque gare rimaste nel programma 2021 non sono ancora una passeggiata nel parco. Per un periodo di sei settimane, piloti e team viaggeranno dal Messico al Brasile e poi in Qatar. Dopo una settimana di pausa, toccherĆ  all’Arabia Saudita e ad Abu Dhabi.

Sainz non ĆØ un fan della configurazione del restante calendario 2021, ma si rende conto che ĆØ stata una mossa necessaria date le sfide poste dalla pandemia di Covid-19. “ƈ un peccato che il Covid ci abbia impedito di fare una Austin-Messico back-to-back”, ha detto.

ā€œSarebbe stato più facile per tutti. Ed ĆØ un peccato che dobbiamo andare direttamente dal Brasile al Qatar. Non mi interessa molto l’ordine, ĆØ che questa situazione non ĆØ davvero efficiente. Sappiamo tutti che ha a che fare con il Covid. Questi sono i piccoli compromessi che il Campionato ha dovuto fare. Spero che il prossimo anno vada un po’ meglio”.

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