Tesla è vicina all’approvazione di una Gigafactory in Canada?

Andrea Senatore Foto Autore
L'azienda stessa ha confermato che il costo medio per auto prodotta è sceso a 36.000 dollari (pari a 32.200 euro) nel terzo trimestre del 2021 e che è riuscita a mantenerlo sullo stesso livello anche nel trimestre successivo.

Dopo il lancio delle gigafactory di Austin e Berlino all’inizio di quest’anno, ci si sarebbe potuti aspettare che Tesla si concentrasse esclusivamente sull’aumento della produzione nei suoi impianti esistenti date le nuove pressioni sulla catena di approvvigionamento e l’aumento del costo delle materie prime. Ma il produttore di veicoli elettrici con sede ad Austin sembra essere nelle fasi di progettazione di un’altra fabbrica, questa volta appena oltre il confine del Michigan.

Tesla starebbe valutando di realizzare una nuova Gigafactory in Canada

Nelle ultime settimane gli osservatori del settore hanno notato una raffica di attività da parte di Tesla nella provincia dell’Ontario, in vista dell’atteso annuncio del CEO di Tesla Elon Musk alla fine del 2022. Il CEO aveva lasciato intendere negli ultimi mesi che la ricerca di un nuovo stabilimento in Nord America era in corso, con i dirigenti dell’azienda che avevano visitato numerosi siti minerari negli ultimi mesi.

Le posizioni dei siti minerari e la loro relativa vicinanza agli hub di produzione automobilistica canadesi in Ontario, hanno suscitato speculazioni sul fatto che Tesla potrebbe pianificare la costruzione di una nuova gigafactory in Ontario o Quebec.

Una gigafactory in Canada porterebbe il numero di stabilimenti della casa automobilistica a sette, con il Canada che ha il netto vantaggio di materie prime vicine che potrebbero essere trasportate con relativa facilità su rotaia agli impianti di raffinazione e ad altri siti nell’hub dell’industria automobilistica del paese, che ospita un numero elevato di fornitori.

Questo potenzialmente rende l’Ontario e il Quebec i favoriti, secondo una serie di osservatori del settore, per il prossimo stabilimento di Tesla in Nord America, offrendo una catena di approvvigionamento molto più breve rispetto ad altri siti al di fuori degli Stati Uniti come Berlino e Shanghai.

Tesla logo

Tuttavia, al momento Tesla deve affrontare una serie di sfide per portare i suoi stabilimenti aperti di recente alla capacità di produzione progettata, con Berlino, Shanghai e Austin che quest’anno hanno subito significativi stop alla produzione per diversi motivi, che vanno dalle misure di mitigazione del COVID ai permessi, alla carenza di parti.

La qualità dell’assemblaggio continua a essere un problema urgente come in un lontano passato per la casa automobilistica. Vedremo dunque in proposito che novità arriveranno prossimamente dalla casa automobilistica di Elon Musk.

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