Tesla nasconde freni più piccoli del dovuto dietro plastiche economiche?

ZEVcentric, una società di sport motoristici elettrici con sede in California, sta accusando il gigante dei veicoli elettrici di nascondere freni più piccoli e meno capaci dietro fantasiose coperture delle pinze rosse sulla Model Y Performance. In un video pubblicato su Twitter, ZEVcentric, fornitore di componenti per prestazioni Tesla aftermarket, ha identificato le nuove parti come leggermente diverse dal solito.

“È una pinza più piccola e un rotore più piccolo che è lo stesso della Long Range. Quindi ora stai pagando per gli stessi freni, solo rossi“, ha commentato il negozio. Tesla ha apportato la modifica l’anno scorso e ora utilizza coperture sovradimensionate per le pinze dei freni verniciate di rosso, le stesse che vediamo applicate su auto modificate male, per nascondere il brutto segreto.

Cosa si nasconde dietro questo “downgrade” dei freni Tesla?

Tesla ha annunciato lo scorso anno che avrebbe cambiato produttore per le pinze dei freni posteriori della Tesla Model Y Performance. I modelli più vecchi utilizzavano i freni Brembo, forse il costruttore di freni più rispettabile in circolazione. Le auto costruite dopo il 15 agosto 2022 hanno iniziato a utilizzare parti Mando.

Secondo Tesla, il passaggio non influenzerebbe negativamente le prestazioni. Questi coperchi delle pinze dei freni non influiscono sulle prestazioni di frenata della Model Y e sono più una misura estetica. Le pinze dei freni nascoste sotto le coperture sono le stesse che troverai sul modello Long Range, secondo ZEVcentric.

A seguito di un esame più attento, ZEVcentric ha scoperto che il rotore della versione ad alte prestazioni è più spesso di 2 mm. Il negozio ha anche notato che l’impianto frenante anteriore sembra stranamente simile alle parti Long Range ma è ancora di Brembo. Secondo ZEVcentric, i clienti non saranno contenti di questa mossa. Tesla elenca i “freni ad alte prestazioni” nell’elenco delle caratteristiche di Tesla Model Y Performance. Supponiamo che non sia più vero: vedremo se Tesla risponderà a questo post, o anche Elon Musk che ama usare Twitter al punto da esserne il nuovo proprietario.