Volkswagen ID.2 diventerà la nuova Golf elettrica?

Secondo un resoconto dei media britannici, la piccola auto elettrica di Volkswagen prevista per il 2025 si chiamerà ID. Golf e diventa il primo modello a utilizzare la piattaforma MEB+. Apparentemente, a marzo ci sarà un nuovo studio del modello, con il design rivisto e possibilmente un nuovo nome.

Il nome Golf potrebbe essere utilizzato per la Volkswagen ID.2

Lo riferisce Autocar che fa riferimento a proprie fonti. La casa tedesca ha presentato il primo concept della prossima piccola auto elettrica nel 2021, ma in seguito ha deciso di rivedere il design. Secondo le informazioni di Autocar , un nuovo concept per la piccola auto elettrica con una forma a due volumi più convenzionale sarà presentato sotto il nuovo capo del design Andreas Mindt nel marzo 2023. E il nome ID.2, precedentemente previsto per la versione di serie, sarà cambiato. L’auto elettrica si chiamerà invece ID. Golf.

Il capo del marchio Thomas Schäfer aveva già accennato a un possibile ID. Golf. Aveva detto che una Golf elettrica poteva benissimo esistere accanto alla ID.3 e portare la designazione ID. Golf. Dal momento che la versione attuale del modello è addirittura due centimetri più lunga della ID.3 a 4,28 metri, una potenziale ID. Golf sarebbe posizionata leggermente al di sotto dell’ID.3.

Lo confermano anche le fonti Autocar, secondo le quali la designazione ID. Golf non era destinata a un restyling della ID.3 perché “il vero valore della famosa auto di Volkswagen risiede in un’auto delle dimensioni di una ID.2”. In altre parole, il segmento delle auto lunghe quattro metri.

Tuttavia, le informazioni di Autocar non riguardano solo il nome del modello, ma anche la tecnologia. In base a ciò, l’ID. La Golf sarà il primo modello a utilizzare l’ avanzato sistema modulare MEB+ del Gruppo. Volkswagen ha confermato ufficialmente il MEB+ nel dicembre 2022. Il sistema modulare migliorato differisce dall’attuale MEB, tra le altre cose, in quanto utilizza la nuova cella unitaria del Gruppo tedesco.

Ciò dovrebbe consentire una maggiore autonomia e tempi di ricarica più brevi. Tuttavia, rimane un sistema a 400 volt, quindi non è possibile una potenza di ricarica superiore a 200 kW. Maggiori dettagli, come le dimensioni specifiche della batteria, non sono ancora noti.

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