Volkswagen ID.Every1 in Portogallo: il prezzo dell’elettrica anti Cina

Volkswagen produrrà in Portogallo la sua prima auto elettrica del popolo: al via dal 2027, costerà 20 mila euro.
VW ID.Every1 VW ID.Every1

Scossa portoghese per Volkswagen, che produrrà in terra lusitana la sua prima auto elettrica del popolo: al via dal 2027, costerà 20 mila euro. La piccola ID.Every1 (le foto che vedete sono di una concept) verrà sfornata nello stabilimento Autoeuropa di Palmela, con 300 milioni di investimenti e fino a 30 milioni di sostegno pubblico da fondi UE. La decisione è stata formalizzata alla presenza del presidente della Repubblica Marcelo Rebelo de Sousa e del ministro dell’Economia Manuel Castro Almeida. Il CEO di Volkswagen Autoeuropa, Thomas Engel Gunther, parla di mobilità elettrica più accessibile e sostenibile. Già oggi, la fabbrica genera circa 3,8 miliardi di euro di fatturato annuo, il 4% delle esportazioni nazionali e l’1,3% del PIL del Portogallo.

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Volkswagen ID.Every1 dentro

VW ID.Every1 per arginare l’ascesa cinese

L’accordo tra governo portoghese e Wolfsburg è decisivo per arginare l’ascesa cinese in Europa. Chiaro che i dazi UE non servono a niente e anzi sono dannosi: stuzzicano l’orgoglio del Dragone, che c’invade di PHEV a benzina, per poi passare alle BEV Made in Europe. La ID.Every1 sarà un modello compatto a quattro posti, con un motore elettrico di nuova generazione da 70 kW (95 CV), 305 litri di bagagliaio. Tutto basato su una nuova architettura software, che permetterà aggiornamenti e funzionalità aggiuntive nel corso del ciclo di vita. La produzione inizierà a metà 2027. L’autonomia? Almeno 250 km. Adotterà i tasti fisici e non più gli attuali a sfioramento, che sono stati un flop.

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La percorrenza in autostrada scenderà, per cui chi la comprerà nel 2027 dev’essere a conoscenza del fatto che parliamo di una macchina specie per i brevi spostamenti.

Volkswagen ID.Every1 dentro

In attesa dell’avvio, Autoeuropa assemblerà una versione ibrida del T-Roc, evoluzione del best-seller: scelta intelligente e obbligata, giacché per ora il Vecchio Continente adora le macchine a benzina e doppio motore, detestando le BEV, scomode, in quanto le colonnine sono poche e l’elettricità è carissima. Uno studio di Recurrent su oltre 40.000 BEV negli USA evidenzia che l’uso reale medio è di 66 km/giorno, corrispondente a circa il 12,6% della capacità di batteria disponibile. Ma dipende dall’utilizzo che ognuno fa della macchina elettrica, e dalla disponibilità di stazioni di ricarica.

L’idea di marketing VW è il richiamo al Maggiolino, che ha reso possibile una mobilità accessibile a milioni di persone con design compatti e amati. Ora questa filosofia ha raggiunto l’era dell’elettrico: di qui il nome, “tutti”.

Volkswagen ID.Every1 dietro

Battaglia VW anti Cina: perché il Portogallo

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Per essere competitiva contro i cinesi, serve produrre a costi ragionevoli. In Germania, l’energia ha toccato vertici inauditi, dopo il no UE al gas di alta qualità e prezzo basso della Russia. Sicché tutti i Gruppi cercano soluzioni, come VW in Portogallo: qui le condizioni non sono male, a cominciare da una bolletta elettrica non infernale.

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