Volkswagen lancia una nuova collaborazione

L’Innovation Hub di Knoxville del Gruppo Volkswagen d’America, l’unità tecnologica dell’azienda per la scienza dei materiali applicati, ha ampliato la sua collaborazione di ricerca con l’Oak Ridge National Laboratory (ORNL), il più grande laboratorio di scienze ed energia del Dipartimento di energia degli Stati Uniti e l’Università del Tennessee, Knoxville (UT ). La collaborazione ampliata mira a esplorare come integrare le scoperte nella scienza dei materiali e nei concetti di riciclaggio per supportare la mobilità elettrica e il trasporto sostenibile. Il primo progetto prevede di testare i nuovi concetti di ricarica wireless ad alta potenza di ORNL con una Porsche Taycan.

“Miriamo a sfruttare la conoscenza unica e il potere innovativo della Tennessee Valley”, ha affermato Scott Keogh, President & Chief Executive Officer di Volkswagen Group of America, Inc. “Volkswagen è focalizzata a promuovere la mobilità elettrica e le nuove tecnologie per una mobilità sempre più sostenibile trasporto. L’ampliamento della nostra collaborazione di ricerca con l’Oak Ridge National Laboratory e l’Università del Tennessee contribuirà a guidare questi sforzi”. Il rapporto di lavoro ampliato è stato solo un altro esempio della crescente impronta ingegneristica e tecnologica di Volkswagen negli Stati Uniti, ha aggiunto Keogh.

I team interdisciplinari hanno iniziato a testare nuovi concetti di ricarica wireless per veicoli elettrici. Il loro obiettivo è sviluppare un caricabatterie wireless di maggiore potenza attraverso design innovativi che focalizzano le onde elettromagnetiche per eliminare le interferenze, aumentando così l’efficienza. Nelle prime prove, un sistema prototipo ha mostrato un alto livello di efficienza in cui fino al 98 percento dell’energia utilizzata (coil-to-coil) potrebbe raggiungere la batteria del veicolo.

“Siamo entusiasti di lavorare con Volkswagen per dimostrare la tecnologia di ricarica wireless ad alta potenza e ultra efficiente di ORNL”, ha affermato Xin Sun, direttore del laboratorio associato per la scienza e la tecnologia dell’energia presso l’ORNL.

“Il nostro esclusivo design della bobina elettromagnetica polifase e l’elettronica di potenza forniscono elevati livelli di trasferimento di potenza in un sistema compatto, con il potenziale per alleviare l’ansia da autonomia dei veicoli elettrici e accelerare la decarbonizzazione del settore dei trasporti negli Stati Uniti”. Il progetto di ricarica wireless è supportato dall’Ufficio per le tecnologie dei veicoli dell’Ufficio per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili del DOE.

Utilizzando l’esperienza di Volkswagen nell’integrazione dei veicoli, i team sono stati anche in grado di passare da un livello di potenza di ricarica di 6,6 kW fino a 120 kW, con un obiettivo di 300 kW, sufficienti per fornire una ricarica dell’80% alla Porsche Taycan in circa 10 minuti. Il progetto di ricerca mira a generare nuove intuizioni sugli ostacoli tecnologici e fisici della ricarica wireless ad alta potenza per le automobili.

Altri progetti di ricerca presso l’Innovation Hub di Knoxville di Volkswagen si concentrano su materiali funzionali avanzati, tra cui parti di carrozzeria composite e materiali a base vegetale per futuri design degli interni. Il team sta anche lavorando a nuovi concetti di riciclaggio per materiali convenzionalmente ritenuti non riciclabili, come i compositi rinforzati con fibre.

Situato nel Research Park di UT a Knoxville presso la Cherokee Farm, il Volkswagen Group of America può attingere al talento di ricerca leader a livello mondiale di UT, inclusi docenti e studenti di dottorato, che esplorano opportunità di ricerca collaborativa e hanno un coinvolgimento diretto nella ricerca applicata e nello sviluppo dell’azienda.

“Il nostro lavoro con Volkswagen si adatta alla nostra visione di creare un futuro più giusto, prospero e sostenibile attraverso la nostra ricerca”, ha affermato Deb Crawford, vice cancelliere per la ricerca e l’innovazione di UT Knoxville. “Volkswagen è un partner modello per l’innovazione e comprende il valore creato dalla co-location con un’università di ricerca di livello mondiale. Insieme, stiamo identificando soluzioni tecnologiche che potrebbero portare a un futuro più sostenibile per il nostro pianeta”.

Volkswagen è membro dell’Institute for Advanced Composites Manufacturing Innovation, un consorzio di ricerca e innovazione finanziato presso l’UT dal Dipartimento dell’Energia. Volkswagen lavora anche a stretto contatto con UT Chattanooga, con un programma MBA che consente ai suoi dipendenti di conseguire la laurea seguendo corsi presso lo stabilimento di assemblaggio di Chattanooga o nel campus.

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