ZF presenta un nuovo shuttle con guida autonoma di Livello 4

Alessio Salome Autore
ZF shuttle guida autonoma

ZF ha presentato nelle scorse ore il suo shuttle di nuova generazione per la guida autonoma in ambienti urbani e traffico misto in occasione del Consumer Electronics Show (CES) 2023 di Las Vegas. La prossima generazione completa il modello consolidato, progettato principalmente per l’uso in corsie segregate.

Per la nuova generazione di shuttle, il brand tedesco ha siglato una partnership strategica con il fornitore di servizi di mobilità statunitense Beep. L’accordo mira a fornire diverse migliaia di shuttle ai clienti nei prossimi anni, combinando l’ATS di ZF con i servizi di mobilità e la piattaforma di gestione dei servizi di Beep, in un’unica fonte soluzione di mobilità autonoma.

ZF shuttle guida autonoma
ZF, gli interni del nuovo shuttle a guida autonoma

ZF: siglata una partnership con Beep per il nuovo shuttle a guida autonoma

Torsten Gollewski, Executive Vice President Autonomous Mobility Systems di ZF, ha detto che, al fine di ridurre le emissioni legate al traffico nelle aree metropolitane, è necessaria una riduzione del trasporto individuale motorizzato e una simultanea espansione di opzioni di mobilità più sostenibili, efficienti, confortevoli e convenienti.

Con i suoi sistemi di trasporto autonomo, l’azienda tedesca sta guidando una trasformazione della mobilità, offrendo al contempo una soluzione alla grave carenza di autisti nel trasporto pubblico locale.

A ulteriore prova dei suoi progressi sulla strada verso la Next Generation Mobility NOW, ZF presenta un nuovo shuttle con guida autonoma di Livello 4. Il nuovo shuttle completa il già consolidato modello di navetta autonoma. Nel prossimo futuro, ZF può offrire due modelli diversi: uno principalmente per l’uso in corsie separate e quello nuovo che sarà utilizzato principalmente in ambienti urbani e nel traffico misto.

Il nuovo shuttle è dotato di una tecnologia di sensori all’avanguardia costituita da LiDAR, radar, telecamere e sistemi audio che forniscono un rilevamento ambientale preciso. A ciò si aggiungono altre tecnologie come la piattaforma di connettività ZF ProConnect, che consente la comunicazione con l’infrastruttura e il cloud, nonché il supercomputer ZF ProAI dove i dati convergono.

Il Virtual Driver – il software di guida autonoma di ZF – elabora questi ampi volumi di informazioni, ricava strategie di guida sicura utilizzando l’intelligenza artificiale e le trasmette come input agli attuatori di bordo. Il Virtual Driver sostituisce il guidatore umano e quindi rende superfluo il volante e il pedale del freno.

Il sistema è progettato con ridondanze in modo che la piena funzionalità e operabilità dei veicoli siano altamente affidabili. Pertanto, le unità ProConnect e ProAI nello shuttle lavorano insieme per far funzionare lo ZF Virtual Driver. Tutti i componenti e i sistemi ZF sono certificati Automotive Grade, soddisfacendo sia gli elevati requisiti di sicurezza e qualità dell’industria automobilistica che gli standard di sicurezza informatica applicabili.

Fino a 128 km di autonomia con una singola ricarica

Con batterie da 50 e 100 kWh, lo shuttle di nuova generazione può coprire fino a 128 km in modalità 100% elettrica a una velocità massima iniziale di 40 km/h, in ulteriore sviluppo di 80 km/h. Lo shuttle offre una capacità totale di 22 passeggeri e un massimo di 15 posti a sedere.

Il veicolo è conforme ai requisiti dell’Americans with Disabilities Act e include una rampa automatica e sistemi di ritenuta per sedie a rotelle. Gli interni sono personalizzabili con diversi layout e allestimenti.

Con le funzioni di sterzata e abbassamento delle ruote anteriori e posteriori, la distanza dal marciapiede viene ridotta al minimo quando ci si avvicina a una fermata. Ciò consente alla navetta di attraccare con precisione e fornire imbarco e sbarco senza barriere.

Gli shuttle ZF a guida autonoma a zero emissioni possono operare su rotte definite 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana. Gli operatori del trasporto pubblico possono fornire ai passeggeri un servizio di mobilità anche quando la domanda è bassa e ampliare le rotte per soddisfare l’aumento della domanda, nonostante una grave carenza di autisti.

Con Beep, ZF ha già stabilito una partnership per la sua nuova generazione di shuttle così da portare la navetta sul mercato statunitense. Beep offre la prossima generazione di servizi di mobilità condivisa.

Specializzata nella pianificazione, implementazione e gestione di navette autonome avanzate per comunità private e pubbliche, collega in modo sicuro persone, luoghi e servizi nelle reti di mobilità del primo e dell’ultimo miglio negli Stati Uniti.

L’azienda testa in sicurezza navette autonome da più di 3 anni, con oltre 100.000 ore su strada, e gestisce la più grande e più longeva rete di mobilità autonoma del settore privato negli Stati Uniti a Lake Nona (Florida).

Joe Moye, CEO di Beep, ha affermato che sono entusiasti di collaborare con ZF per portare la loro prossima generazione di shuttle sul mercato USA. La suite completa di servizi proposta da ZF, la sua rete di partner negli Stati Uniti e il suo veicolo completano le reti di mobilità chiavi in mano e la piattaforma tecnologica di servizi autonomi di Beep.

Questo shuttle consentirà di continuare a perseguire la visione di estendere l’equità della mobilità e ridurre le emissioni di carbonio, ampliando i casi d’uso e soddisfacendo i requisiti industriali per la durata, le prestazioni e la sicurezza dei veicoli.

Beep sta valutando una serie di possibili siti e percorsi con clienti nuovi ed esistenti. La sua offerta di mobilità pulita, efficiente e conveniente è convincente e ha trovato in Beep un partner e un cliente importante.

L’azienda non offre solo shuttle, ma anche altri servizi

In qualità di leader tecnologico, ZF si considera non solo un fornitore di shuttle, ma anche un partner per l’intero ciclo di vita dei suoi veicoli. Pertanto, la partnership include anche un servizio di manutenzione completo per garantire un funzionamento regolare e contribuire a massimizzare i tempi di attività delle navette.

Per l’assistenza, i clienti possono fare affidamento sulla rete globale di ZF con 20.000 officine partner in tutto il mondo. Solo in Nord America, ci sono 3000 officine partner, quindi il supporto clienti è sempre una priorità.

Inoltre, la filiale Mobility Solutions di ZF fornisce un ecosistema completo per i sistemi di trasporto autonomi. A partire dalla consulenza individuale, dalla pianificazione dei percorsi di guida e degli shuttle utilizzati alla consulenza sull’infrastruttura richiesta, nonché alla ricarica e alla gestione della flotta. Questi servizi possono essere facilmente integrati nei sistemi esistenti e contribuire a migliorare l’efficienza operativa.

Con il lancio degli shuttle a guida autonoma, il gruppo sta assumendo un ruolo di primo piano nello sviluppo futuro del trasporto pubblico. Questo è vero per la strategia di ZF di portare la guida autonoma al Livello 4 nell’uso operativo prima con veicoli commerciali e shuttle. I sistemi di trasporto autonomo ormai non sono più una visione visto che l’implementazione è iniziata.

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