La nuova coupé sportiva elettrica di Audi Concept C sembra una TT con un tocco di Bentley e qualcosa del prototipo Jaguar. All’insegna dell’essenzialità, la Concept C è il primo prototipo con la firma di Massimo Frascella, il nuovo direttore dello stile del marchio. Diventerà un modello di serie nel 2027 che ispirerà le macchine dei quattro anelli.

Forme pulitissime, segni ridotti al minimo, in stile scultura. Si torna alle pulizie di linee fatte con Walter de Silva e con forme non banali. Tetto ripiegabile, senza ammennicoli. Un salto in avanti invece del solito restyling degli ultimi decenni. Il costruttore teutonico riparte quindi da un italiano.

Audi Concept C: un cocktail non male
Nel complesso, non è male, con quel mix fra il design Audi ispirato al Bauhaus degli anni 1990 e controversa Jaguar Type 00. La carrozzeria bilancia curve morbide con linee più decise, sebbene la decisione di coprire il finestrino posteriore risulti non azzeccatissima. Nella parte anteriore, il concept introduce una versione rettangolare della griglia Audi, rimodellata per l’era elettrica, con il logo a quattro anelli su sfondo nero. Zero lunotto: si farebbe la retro con le telecamere. Dentro, i richiami alla TT originale con un volante sportivo classico, ampie finiture in alluminio e un mix di manopole rotanti con pulsanti fisici.
Sentiamo Frascella: “La semplicità radicale è al centro della nostra visione: vogliamo fare chiarezza riducendo tutto all’essenziale”. Il brand deve essere “capace di ispirare il desiderio e generare un impatto culturale”.

Audi Concept C: i dati
Lunga 4,52 metri, larga 1,97, alta 1,28 e con un passo di 2,57, la Concept C pesa 1.690 chilogrammi e sfrutta un powertrain elettrico a trazione posteriore. Carrozzeria a due posti, tetto di tipo targa retrattile in due elementi .

Audi Concept C protagonista al Salone di Monaco di Baviera
L’Audi Concept C sarà fra le principesse del Salone di Monaco di Baviera che inizia il 9 settembre. Nella clip di presentazione, la Casa mostra una serie di altri modelli, tra cui auto da corsa classiche e il concept Avus: “Per oltre un secolo, abbiamo sondato i limiti del possibile. Abbiamo plasmato un settore partendo dal desiderio di progredire”. Il secondo teaser rende omaggio alle auto da corsa Auto Union Type C e D. Queste frecce d’argento hanno ridefinito le prestazioni e presentavano carrozzerie leggere in alluminio e una configurazione a motore centrale che era “anni avanti rispetto ai suoi tempi”.