L’utile netto Audi crolla di oltre un terzo, da 2,15 miliardi di euro a 1,34 miliardi, nei primi sei mesi 2025. Sprofondo rosso del 37,5%. E 794.088 auto consegnate, ossia a -5,9%. Perché? Per il direttore finanziario Juergen Rittersberger pesano l’aumento della competizione e i dazi statunitensi. In Cina, addirittura -10%, mentre in Nordamerica siamo a -9%.

Stime per il 2025: male
Il fatturato tra i 65 e i 70 miliardi di euro (in precedenza una forbice tra 67,5 e 72,5 miliardi). Il rendimento operativo delle vendite dovrebbe tra il 5 e il 7 percento, rispetto all’intervallo tra il 7 e il 9 di prima. Gernot Doellner, amministratore delegato, punta su nuovi modelli. Nel secondo semestre 2025, sono 19 i modelli presentati alla fiera di Shanghai. Il rischio però è che i marchi locali siano troppo sexy sotto il profilo tecnologico e del powertrain elettrico.
Audi era fortissima in Europa e Cina col termico. Nel Vecchio Continente, le full electric non si vendono, mentre nel Celeste Impero furoreggiano le Case del posto grazie a infotainment., Intelligenza Artificiale, batterie. La Casa dei quattro anelli non s’è saputa reinventare: servono ora enormi investimenti in ricerca e sviluppo, nuove catene di fornitura, e un ripensamento delle strategie di marketing. Non si può neppure far valere più il brand come status symbol.