Bus elettrici: sostituire la batteria costa milioni di euro

Natale LiVecchi Autore Auto
Nel caso dei bus elettrici, si sperimentano prezzi più esasperati rispetto a quelli che abbiamo considerato nel caso delle auto elettriche
Bus elettrici Cracovia

Con la crescente diffusione dei veicoli elettrici, una problematica cui si va incontro è quella di dover sostituire il pacco batterie quando questo giunge a fine vita. La questione si fa forse ancora più complessa nel caso dei bus elettrici, i quali sperimentano prezzi ancora più esasperati rispetto a quelli che abbiamo spesso considerato fin qui nel caso delle moderne vetture alimentate da propulsori elettrici.

Oggi le infrastrutture e i sistemi di trasporto pubblico stanno cambiando velocemente e in molti Paesi, come nel caso della Polonia, si sta tracciando la strada verso tutta una serie di iniziative sostenibili. Proprio in Polonia sono molti i bus elettrici adoperati dalla società che gestisce il trasporto pubblico locale, la MPK, che adesso si trovano nella difficile condizione di dove sostituire le batterie agli ioni di litio necessarie per alimentare i propulsori elettrici che li muovono. Il costo totale dell’operazione fa rabbrividire: siamo nell’ordine di una spesa di circa 3 milioni di euro.

Nella sola città di Cracovia i bus elettrici adoperati nel trasporto pubblico locale sono 99

I dettagli sono emersi dalla volontà stessa della azienda dedita al trasporto pubblico locale di Cracovia, appunto la MPK, che sul proprio sito web ha diffuso i dati relativi all’aggiornamento dei pacchi batterie. Nei giorni scorsi la MPK aveva infatti dato il via ad una gara di appalto suddivisa in due fasi: una dedita alla consegna di 45 nuovi autobus in leasing e un’altra necessaria per il retrofit delle batterie di almeno 20 bus elettrici a marchio Solaris già a disposizione dal 2017.

Nel caso relativo alla fornitura dei pacchi batterie di nuova concezione, alla MPK sono pervenute due offerte: una di 14.204.999,72 PLN lordi (pari, al cambio attuale, a oltre 3,3 milioni di euro) e una di 12.127.800,00 PLN lordi (pari a oltre 2,8 milioni di euro). Il retrofit delle batterie dei bus elettrici della società di Cracovia si è reso necessario in virtù del fatto che dopo sette anni di utilizzo la capacità delle batterie è diminuita, oltre al fatto che oggi la tecnologia dei pacchi batteria attuali si è sviluppata in maniera significativa introducendo valori di efficienza maggiori rispetto a quelli del recente passato. In questo modo si prevede un’autonomia migliorata, fino ad un dato massimo effettivamente percorribile nell’ordine dei 150 chilometri.

I bus elettrici di Cracovia che subiranno questo “retrofit” dovranno raggiungere parametri di performance della batteria più elevati che in passato: MPK chiede infatti al soggetto che si aggiudicherà la commessa di garantire una capacità di accumulo di 210 kWh per i bus Solaris U12E e di almeno 280 kWh per i Solaris U18E. Allo stesso tempo chi si aggiudica la gara dovrà installare un nuovo sistema di raffreddamento della batteria e l’aggiornamento del software di gestione della ricarica, che avviene sia tramite colonnine di ricarica che mediante pantografo. I bus elettrici a disposizione dal 2017 potevano garantire una capacità di accumulo nell’ordine dei 160 kWh, nel caso del Solaris U12E (da 12 metri), e di 200 kWh nel caso degli articolati da 18 metri Solaris U18E.

Bus elettrici Cracovia
I bus elettrici Solaris della società polacca MPK

Bisogna poi sottolineare che si tratta anche dell’ennesimo intervento della MPK di Cracovia per aumentare l’efficienza degli autobus elettrici; la società dispone anche di un progetto per la realizzazione di nuove stazioni per la ricarica rapida dei bus elettrici, che saranno dislocate in diversi punti della città di Cracovia.

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