DeLorean porta in tribunale i proprietari di “Ritorno al futuro” per i diritti d’autore

La DeLorean che ha avuto un ruolo da protagonista nel franchise cinematografico Ritorno al futuro è al centro di una battaglia legale negli Stati Uniti, con i nuovi proprietari della casa automobilistica che affermano di non aver ricevuto le royalties dovute. Il Los Angeles Times riporta che l’attuale proprietario del marchio DeLorean Motor Company ha intentato una causa contro NBCUniversal, la società madre di Universal Pictures, che detiene i diritti di Ritorno al futuro.

Delorean fa causa ai proprietari di Ritorno al futuro per soldi

La casa automobilistica afferma di avere diritto al cinque per cento delle entrate generate dal merchandising e dagli accordi commerciali relativi a Ritorno al futuro – come giocattoli, poster, cestini per il pranzo e abbigliamento – a causa di un accordo del 1989 tra il fondatore originale della casa automobilistica, John DeLorean e gli Universal Studios. Secondo il LA Times, NBCUniversal ha negato che un accordo del genere sia stato mai stipulato.

In Ritorno al futuro, Emmett “Doc” Brown (interpretato da Christopher Lloyd) costruisce una macchina del tempo da una DMC DeLorean, che successivamente trasporta Marty McFly (Michael J. Fox) in vari punti nel tempo.

I tre film di Ritorno al futuro – usciti rispettivamente nel 1985, 1989 e 1990 – sono stati un successo al botteghino, con un incasso complessivo di oltre 388 milioni di dollari.

Il successo del franchise cinematografico ha fornito una spinta finanziaria agli Universal Studios, ma ha anche trasformato la DMC DeLorean in un classico di culto, nonostante la coupé sia ​​uscita di produzione tre anni prima dell’uscita del primo film.

La DeLorean Motor Company ha prodotto la DMC DeLorean a Belfast, nell’Irlanda del Nord, dal 1981 fino a quando ha dichiarato bancarotta nel 1982, a seguito di una mancanza di vendite, e il governo degli Stati Uniti ha accusato John DeLorean di traffico di droga.

Nel 1997, le scorte rimanenti della casa automobilistica furono acquistate dall’uomo d’affari britannico con sede in Texas Stephen Wynne. Gli articoli rimanenti sono stati successivamente distribuiti attraverso la sua attività, chiamata anche DeLorean Motor Company.

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