Doppio boom in Europa a ottobre 2025 per BYD. Le nuove immatricolazioni del colosso cinese hanno raggiunto 17.470 unità a ottobre, un aumento del 206,8% rispetto alle 5.695 unità dello stesso periodo dell’anno precedente, secondo i dati diffusi oggi dall’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA). I dati coprono l’Unione Europea più Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Regno Unito (UE + EFTA + Regno Unito). Invece le vendite Tesla in Europa per ottobre sono ammontate a 6.964 unità, un calo del 48,5% rispetto alle 13.519 unità dello stesso periodo dell’anno scorso. Da gennaio a ottobre, le nuove immatricolazioni di veicoli Build Your Dreams nel Vecchio Continente hanno totalizzato 138.390 unità, un incremento del 285% rispetto alle 35.949 unità dello stesso periodo dell’anno scorso. Mentre per la Casa di Musk 180.688 unità, un calo del 29,6%.

Classifica elettriche mondiali
BYD guida il mercato globale dei BEV con una quota del 15,4% nel terzo trimestre, seguita da Tesla al 13,4% BYD ha mantenuto la sua posizione come principale venditore di BEV nel terzo trimestre con una quota globale del 15,4%, sebbene le vendite siano diminuite rispetto al secondo trimestre. Nel paragone non si tengono conto delle PHEV cinesi, perché la società di Elon fa solo elettriche: sarebbe un parallelo iniquo.
Come va il mercato europeo
Le vendite totali di auto nell’UE sono aumentate del 5,8%. Le immatricolazioni di auto elettriche a batteria, ibride plug-in e ibride elettriche sono aumentate rispettivamente del 38,6%, 43,2% e 9,4%, rappresentando complessivamente circa il 63,9% delle immatricolazioni del blocco, in aumento rispetto al 55,4% di ottobre 2024.
Fino a ottobre 2025, le auto elettriche hanno rappresentato il 16,4% della quota di mercato nell’UE, un aumento rispetto alla bassa base di partenza del 13,2% nello stesso periodo dell’anno (YTD) a ottobre 2024. Le immatricolazioni di ibride hanno conquistato il 34,6% del mercato, rimanendo la scelta preferita tra i consumatori dell’UE. Nel frattempo, la quota di mercato combinata delle auto a benzina e diesel è scesa al 36,6%, rispetto al 46,3% nello stesso periodo del 2024. Le ibride plug-in continuano a crescere, raggiungendo 819.201 unità nello stesso periodo. Ciò è stato determinato dagli aumenti di volume nei mercati chiave come Spagna (+109,6%), Italia (+76,5%) e Germania (+63,4%). Di conseguenza, le auto ibride plug-in rappresentano ora il 9,1% delle immatricolazioni di auto nell’UE, in aumento rispetto al 7% dell’anno scorso.
Cosa dice l’Acea
“Nonostante questo recente slancio positivo, i volumi complessivi rimangono ben al di sotto dei livelli pre-pandemici”, ha affermato ACEA. “La quota di mercato delle auto elettriche a batteria ha raggiunto il 16,4% da inizio anno, ma è ancora al di sotto del ritmo necessario in questa fase di transizione”, ha aggiunto.
L’industria automobilistica europea ha subito una serie di colpi quest’anno, tra cui i dazi commerciali del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, un rallentamento nel mercato cinese e una transizione verso i veicoli elettrici più lenta del previsto. Di recente, anche le preoccupazioni per una potenziale crisi della catena di approvvigionamento di chip relativa al produttore olandese di chip Nexperia hanno alimentato le difficoltà. Nel frattempo, le esportazioni cinesi di auto elettriche verso l’Europa sono in aumento.
