ERRE Tredieci: il restomod elettrico dell’Alpine A310

La nuova ERRE Tredieci di ERRE Design Studio si propone come una versione moderna dell’Alpine A310. Questo progetto è guidato dalla visione di Rosario Radice, CEO e fondatore di ERRE Company, e dalla creatività del designer Hernan Charalambopoulos.

Insieme, hanno immaginato un restomod che si pone come ponte tra il patrimonio storico dell’automobilismo e le tecnologie future, enfatizzando una transizione elegante verso la mobilità elettrica pur conservando l’essenza sportiva e il fascino dell’A310 originale.

ERRE Tredieci: il progetto di ERRE Design Studio rende omaggio all’Alpine A310

La Tredieci mantiene le dimensioni compatte tipiche della vettura di Alpine, ma introduce importanti modifiche che ne accentuano il carattere sportivo e contemporaneo. Con una lunghezza di 4150 mm, una larghezza di 1760 mm e un’altezza di 1120 mm, questa concept car è più larga e bassa dell’originale, con cerchi da 19” che evidenziano un’estetica audace e moderna.

Il design rimodernato conserva elementi iconici come il taglio triangolare del cristallo laterale e lo spoiler fisso, integrando tecnologie moderne come i gruppi ottici a LED.

L’interno della ERRE Tredieci si discosta parecchio da quello dell’Alpine A310, adottando un approccio orientato al futuro con l’uso estensivo di display ed eliminando la necessità di una leva del cambio tradizionale.

Tale scelta riflette una visione in cui la connettività e l’interfaccia utente sono centrali nell’esperienza di guida. L’ottimizzazione degli spazi interni, resa possibile dall’assenza dell’ingombrante motore a combustione interna, offre maggiore abitabilità e introduce elementi di sicurezza aggiuntivi come la roll-bar.

Rosario Radice ha sottolineato l’intento di ERRE Design Studio di rivitalizzare l’entusiasmo per l’automobilismo attraverso un tributo che coniuga memoria emotiva e innovazione. La Tredieci, quindi, non si limita a essere un semplice esercizio di stile, ma si propone come una celebrazione della passione automobilistica, interpretando i valori di sportività in chiave contemporanea. La scelta di sviluppare una concept car elettrica riflette anche un impegno verso la sostenibilità e l’innovazione, caratteristiche sempre più rilevanti nel settore automobilistico.